Il comitato di quartiere Madonna della Rosa: «Situazione grave tra il ponte Schivazappa e la complanare»
La nota dei residenti: «Queste infrastrutture sono un incubo per la sicurezza»
Molfetta - martedì 27 agosto 2024
10.26
Arriva direttamente alla nostra redazione l'appello accorato del Comitato di Quartiere Madonna della Rosa: «Nonostante le ripetute segnalazioni e l'assemblea pubblica, l'Amministrazione Comunale di Molfetta continua a ignorare la grave situazione di pericolo rappresentata dal Ponte Schivazappa e dalla Complanare 16 bis, arterie vitali che collegano l'intero quartiere al centro della città».
«Queste infrastrutture sono un incubo per la sicurezza: la loro inadeguatezza è evidente, con una larghezza che non permette il passaggio sicuro di due veicoli contemporaneamente, figuriamoci di un pedone. È un rischio quotidiano per chiunque, e con l'imminente riapertura delle scuole, la preoccupazione dei genitori per l'incolumità dei propri figli cresce a dismisura. Il pericolo di incidenti, soprattutto durante l'attraversamento del ponte, è altissimo».
«Da anni, il Comitato denuncia questa situazione e propone soluzioni, ma l'Amministrazione Comunale continua a rimanere sorda. Il disinteresse è sconcertante, quasi incomprensibile. Quali sono le ragioni di questa ostinata chiusura al dialogo? Perché si rifiuta di ascoltare e collaborare con chi vive quotidianamente questi disagi?».
«In concomitanza con questo comunicato, invieremo formalmente una richiesta di incontro al Comune di Molfetta. Non possiamo più accettare che la sicurezza dei cittadini venga messa in secondo piano».
«Queste infrastrutture sono un incubo per la sicurezza: la loro inadeguatezza è evidente, con una larghezza che non permette il passaggio sicuro di due veicoli contemporaneamente, figuriamoci di un pedone. È un rischio quotidiano per chiunque, e con l'imminente riapertura delle scuole, la preoccupazione dei genitori per l'incolumità dei propri figli cresce a dismisura. Il pericolo di incidenti, soprattutto durante l'attraversamento del ponte, è altissimo».
«Da anni, il Comitato denuncia questa situazione e propone soluzioni, ma l'Amministrazione Comunale continua a rimanere sorda. Il disinteresse è sconcertante, quasi incomprensibile. Quali sono le ragioni di questa ostinata chiusura al dialogo? Perché si rifiuta di ascoltare e collaborare con chi vive quotidianamente questi disagi?».
«In concomitanza con questo comunicato, invieremo formalmente una richiesta di incontro al Comune di Molfetta. Non possiamo più accettare che la sicurezza dei cittadini venga messa in secondo piano».