Sociale
Il Comitato C.R.I. di Molfetta a favore della comunità
Si celebra oggi la Giornata Internazionale della Croce Rossa
Molfetta - domenica 8 maggio 2016
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Il Comitato Croce Rossa Italiana di Molfetta, opera da anni al servizio della comunità, perseguendo con costanza gli obiettivi di promozione e mantenimento della dignità umana. Le sue attività sono improntate, in linea con i principi fondamentali dell'organizzazione nazionale, alla cultura della non violenza e della pace, oltre che ad alleviare la sofferenza umana. Per conoscere più a fondo il suo operato, abbiamo chiacchierato con Gianni Spagnoletta, Presidente del Comitato CRI di Molfetta.
Qual è la storia della Croce Rossa Italiana?
La sua storia, è lunga 150 anni. L'Associazione Italiana della Croce Rossa, posta sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica, fa parte del Movimento Internazionale della Croce Rossa. È un'associazione di alto rilievo con finalità di promozione sociale, assistenza sanitaria e sociale, sia in tempo di pace che in tempo di conflitto. La sua istituzione risale al lontano 1928, con la Conferenza Internazionale dell'Aja. Coordina numerosi membri: il Comitato Internazionale della Croce Rossa, la Federazione Internazionale delle Società Nazionali di Croce Rossa e di Mezzaluna Rossa e le Società Nazionali.
Quali sono i valori a cui si ispira la Croce Rossa?
Garanzia e guida delle azioni sono i sette Principi Fondamentali del Movimento Internazionale di Croce Rossa, che ne costituiscono lo spirito e l'etica: Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontariato, Unità e Universalità. Adottati nella 20a Conferenza Internazionale della Croce Rossa, svoltasi a Vienna nell'ottobre del 1965, i Principi Fondamentali sono garanti dell'azione del Movimento, ma anche della CRI e di ogni suo singolo volontario.
Da quanti anni la Croce Rossa opera a Molfetta?
La Croce Rossa Italiana Comitato di Molfetta opera dal lontano settembre 1986, anno in cui grazie al dr. Enrico Pansini, si costituì la delegazione cri con il Gruppi Pionieri che vide la sua ufficialità nella primavera del 1987, con lettera formale di costituzione e riconoscimento da parte del Comitato Centrale di Roma.
Quali sono i risultati finora raggiunti?
Da allora non pochi sono stati i risultati raggiunti. Si è partiti con un piccolo nucleo di ragazzi, una quindicina per lo più minorenni con il compito di diffondere i principi fondamentali della Croce Rossa tra la popolazione e soprattutto nelle scuole. Poi, man mano il gruppo è diventato sempre più numeroso, grazie alla presenza nel proprio organico di ragazzi maggiorenni. Questo ha permesso la formazione di volontari specializzati nell'insegnamento e nel soccorso, e ha facilitato l'avvio in maniera autonoma di corsi di reclutamento. Oggi, infatti, si vanta la presenza di circa un centinaio di volontari con molteplici specialità: Soccorritori, Operatori per i Trasporti non in emergenza, Operatori per le Emergenze in protezione civile, Istruttori di Manovre di disostruzione pediatriche, Istruttori per la formazione sanitaria dei soccorritori, insegnanti di primo soccorso per la popolazione, truccatori e simulatori (esperti nel riprodurre con trucchi simil-cinematografici le varie patologie sanitarie) nonché istruttori di Sicurezza stradale. Ci sono anche Istruttori di Diritto Internazionale Umanitario, diffusori di Stile Alimentare Corretto, di Educazione ambientale, alla pace alla cultura della donazione del sangue e degli organi, alla Sessualità e alle Malattie sessualmente trasmissibili. Tutto questo con la presenza trentennale e soprattutto costante, sul territorio non soltanto locale. Abbiamo costruito tutto questo con collaborazioni ad attività a livello regionale, nazionale e internazionale: l'invio di volontari molfettesi ha permesso alla Delegazione di Molfetta di ottenere lo status di Comitato Locale CRI, con una autonomia economica e gestionale e con la presenza di un proprio Consiglio direttivo ed un proprio Presidente. Inoltre, l'incremento di gestione territoriale, ci ha consentito di allargarla nelle città di Terlizzi, Ruvo e Corato.
Come diventare volontario della Croce Rossa?
Grazie proprio alla presenza delle figure di cui appena detto, si organizzano con cadenza quasi bimestrale, corsi di reclutamento soci che permettono di poter entrare a far parte in maniera attiva e del tutto volontaristica, di questa grande famiglia. Si può scegliere anche la strada della filantropia sostenendo economicamente il nostro comitato, con semplici donazioni a partire da 20 € che danno il diritto di assumere lo status di Socio Sostenitore Cri.
In quali attività è attualmente impegnata la Croce Rossa a Molfetta?
Ad oggi i volontari del Comitato di Molfetta sono impegnati, oltre che nelle attività di assistenza sanitaria, non di Emergenza/Urgenza 118, delle varie manifestazioni comunali e non (concerti vari, processioni pasquali, biciclettata, maratone, ecc.), anche in attività di promozione. Mi riferisco alla sensibilizzazione della popolazione alla cultura della sicurezza stradale, alla giornata mondiale contro l'omofobia, alla giornata dell'acqua, del risparmio energetico, della prevenzione e protezione della popolazione alle ondate di caldo con la partenza della campagna Controcaldo. Inoltre, il Comitato di Molfetta è impegnato nei corsi di Manovre Salvavita Pediatriche (disostruzione delle vie aeree, rianimazione di base e consigli per prevenire la SIDS, per un sonno sicuro dei nostri piccoli).