Cronaca
Il 29 luglio voto segreto del Senato su Azzollini
Palazzo Madama deciderà se accogliere o no la richiesta dei magistrati tranesi
Molfetta - giovedì 23 luglio 2015
15.56
Mercoledì 29 luglio. È questa la data da segnare sul calendario e che molto dirà del futuro politico del senatore Antonio Azzollini: il prossimo mercoledì, infatti, i colleghi di Palazzo Madama voteranno sulla proposta avanzata dalla Giunta per le immunità di accogliere la richiesta di arresti ai domiciliari pervenuta dalla Procura di Trani.
Niente, dunque, rinvio dopo l'estate, come si pensava.
Forte è l'esigenza di dare risposte su un caso tanto delicato quanto sfaccettato: all'ex sindaco di Molfetta nonché dimissionario dalla carica di presidente della commissione bilancio del Senato, i magistrati tranesi imputano il coinvolgimento nella bancarotta della Casa Divina Provvidenza di Bisceglie.
Il Tribunale del Riesame di Bari, adito dal politico per chiedere la revoca del l'ordinanza cautelare, si è già espresso rigettando ogni richiesta in tal senso.
Tra qualche giorno, con voto segreto, si esprimerà il Senato.
Niente, dunque, rinvio dopo l'estate, come si pensava.
Forte è l'esigenza di dare risposte su un caso tanto delicato quanto sfaccettato: all'ex sindaco di Molfetta nonché dimissionario dalla carica di presidente della commissione bilancio del Senato, i magistrati tranesi imputano il coinvolgimento nella bancarotta della Casa Divina Provvidenza di Bisceglie.
Il Tribunale del Riesame di Bari, adito dal politico per chiedere la revoca del l'ordinanza cautelare, si è già espresso rigettando ogni richiesta in tal senso.
Tra qualche giorno, con voto segreto, si esprimerà il Senato.