Igiene a Molfetta. Interviene Isa de Bari
Nota del consigliere comunale che solleva dubbi sull'operato della maggioranza
Molfetta - giovedì 30 luglio 2020
13.46
Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa a cura del consigliere comunale di centro destra Isa de Bari.
"L'igiene urbana e il decoro della nostra città sono seriamente compromesse, blatte (fuochiste, orientalis, maculate), scarafaggi neri sono presenti in numero eccessivo in aree private condominiali, nelle fosse settiche condominiali, nelle griglie di raccolta acque attinenti ai singoli condomini, nonché tombini nelle aree pubbliche, nei pozzetti di ispezione della rete fognaria, sulle "chianche" in prossimità di tombini, sui marciapiedi in prossimità di griglie di raccolta acque, nonché nelle aree in cui sono ubicate attività di ristorazione, bar, parrucchieri, attività commerciali, farmacie, studi medici, orafi, negozi di abbigliamento, ove il passeggio delle blatte (e talvolta anche di topi) si trasforma in uno squallido spettacolo di indecenza riservato ai fruitori, tanto da rendere imbarazzante il rapporto tra negoziante, medico e cliente, soprattutto se turista e forestiero.
Com'è noto le blatte fungono da vettore per svariati microrganismi patogeni ed altri parassiti pericolosi per l'uomo e per gli animali.
È necessario ed urgente un piano di intervento di disinfestazione delle aree pubbliche e private, dove lo stato di degrado è strettamente connesso ad un servizio di igiene urbana di raccolta rifiuti evidentemente di qualità e modalità scadenti.
Il Sindaco, quale autorità sanitaria locale responsabile della salute e igiene pubblica, predisponga misure adeguate per scongiurare questa vergognosa emergenza.
Consigliere Isabella de Bari"
"L'igiene urbana e il decoro della nostra città sono seriamente compromesse, blatte (fuochiste, orientalis, maculate), scarafaggi neri sono presenti in numero eccessivo in aree private condominiali, nelle fosse settiche condominiali, nelle griglie di raccolta acque attinenti ai singoli condomini, nonché tombini nelle aree pubbliche, nei pozzetti di ispezione della rete fognaria, sulle "chianche" in prossimità di tombini, sui marciapiedi in prossimità di griglie di raccolta acque, nonché nelle aree in cui sono ubicate attività di ristorazione, bar, parrucchieri, attività commerciali, farmacie, studi medici, orafi, negozi di abbigliamento, ove il passeggio delle blatte (e talvolta anche di topi) si trasforma in uno squallido spettacolo di indecenza riservato ai fruitori, tanto da rendere imbarazzante il rapporto tra negoziante, medico e cliente, soprattutto se turista e forestiero.
Com'è noto le blatte fungono da vettore per svariati microrganismi patogeni ed altri parassiti pericolosi per l'uomo e per gli animali.
È necessario ed urgente un piano di intervento di disinfestazione delle aree pubbliche e private, dove lo stato di degrado è strettamente connesso ad un servizio di igiene urbana di raccolta rifiuti evidentemente di qualità e modalità scadenti.
Il Sindaco, quale autorità sanitaria locale responsabile della salute e igiene pubblica, predisponga misure adeguate per scongiurare questa vergognosa emergenza.
Consigliere Isabella de Bari"