Cronaca
Ieri ultima udienza penale in Tribunale a Molfetta
Per le cause civili si andrà avanti fino a luglio incluso
Molfetta - mercoledì 24 giugno 2015
6.58
Circa ottanta fascicoli relativi ad altrettanti procedimenti penali sono stati trasferiti al Tribunale di Trani a conclusione dell'ultima udienza penale che si è tenuta negli uffici della sezione Distaccata di Molfetta degli Uffici giudiziari.
Per smaltire il carico dei procedimenti civili si andrà avanti fino alla fine del mese di luglio. Poi anche quelli rimasti saranno "trasferiti" a Trani. Il tutto con un enorme esborso di denaro per i clienti degli avvocati che già per le udienze pendenti davanti al Giudice di Pace, stanno pagando costi aggiuntivi relativi alle spese per le "trasferte" dei legali.
Su tutto restano gli appelli lanciati nei mesi scorsi dal consigliere di opposizione Mariano Caputo, più di recente, dal consigliere comunale, Roberto La Grasta, nel corso dell'ultima riunione della massima assisa cittadina, affinché l'amministrazione comunale, faccia richiesta al ministero per la riapertura, la riattivazione degli Uffici del Giudice di Pace, la cui scadenza è fissata per il prossimo 30 luglio, dalla circolare del Ministero della Giustizia del 13 maggio scorso.
«In quel consiglio comunale, appresa la circostanza che la riapertura è anche propedeutica ad una eventuale riattivazione della sezione distaccata del Tribunale di Trani, il sindaco Paola Natalicchio – sottolinea La Grasta - si impegnava formalmente alla richiesta entro il 30 luglio 2015.. Seguiremo con attenzione l'evolversi della situazione. I locali ci sono, la volontà pure».
Per smaltire il carico dei procedimenti civili si andrà avanti fino alla fine del mese di luglio. Poi anche quelli rimasti saranno "trasferiti" a Trani. Il tutto con un enorme esborso di denaro per i clienti degli avvocati che già per le udienze pendenti davanti al Giudice di Pace, stanno pagando costi aggiuntivi relativi alle spese per le "trasferte" dei legali.
Su tutto restano gli appelli lanciati nei mesi scorsi dal consigliere di opposizione Mariano Caputo, più di recente, dal consigliere comunale, Roberto La Grasta, nel corso dell'ultima riunione della massima assisa cittadina, affinché l'amministrazione comunale, faccia richiesta al ministero per la riapertura, la riattivazione degli Uffici del Giudice di Pace, la cui scadenza è fissata per il prossimo 30 luglio, dalla circolare del Ministero della Giustizia del 13 maggio scorso.
«In quel consiglio comunale, appresa la circostanza che la riapertura è anche propedeutica ad una eventuale riattivazione della sezione distaccata del Tribunale di Trani, il sindaco Paola Natalicchio – sottolinea La Grasta - si impegnava formalmente alla richiesta entro il 30 luglio 2015.. Seguiremo con attenzione l'evolversi della situazione. I locali ci sono, la volontà pure».