Ieri l'omaggio dell'ANPI Molfetta sulla mattonella d'inciampo dedicata a Pietro Terracina
Superstite di Auschwitz, era stato nostro concittadino onorario
Molfetta - sabato 28 gennaio 2023
10.02
Anche quest'anno il 27 gennaio, l'ANPI "Giovanni e Tiberio Pansini" di Molfetta non hanno fatto mancare il loro ricordo ed impegno in occasione della giornata della memoria.
I militanti ed il direttivo della sezione ANPI si sono recati numerosi presso la mattonella d'inciampo dedicata a Piero Terracina, superstite di Auschwitz nonché nostro concittadino onorario, per rendere omaggio alla sua memoria e a quella di tutti coloro che dovettero affrontare quella terribile miseria umana.
Sul luogo della mattonella, non a caso situata all'incrocio con la via vergognosamente intitolata a Giorgio Almirante, sostenitore delle leggi razziali nonché collaborazionista dei nazisti, l'ANPI ha ricordato i quindici milioni di morti, i pochi sopravvissuti ed i tanti di cui ancora non vi è memoria ponendo simbolicamente sul posto una corona d'alloro.
Una memoria che, nell'impegno della sezione molfettese, allarga il proprio orizzonte verso tutte le minoranze coinvolte in una delle pagine più nere della nostra storia: non solo ebrei, ma anche rom, diversamente abili, oppositori politici, testimoni di Geova ed omosessuali.
Proprio all'oppressione di quest'ultima minoranza è dedicato lo spettacolo "Effetto San Domino", una produzione "Magnitudo" con la regia di Francesco Tammacco e l'interpretazione di Isabella Ragno e Felice Altomare, a cui l'ANPI ha dato il suo patrocinio.
Il 28 gennaio alle ore 20:30 presso il Nuovo Teatro del Carro (C/o Auditorium Madonna della rosa, via Giovanni Paolo II), andrà infatti in scena la storia, i sogni e le paure di Edda e degli uomini confinati alle Isole Tremiti durante il regime fascista, molti dei quali emarginati solo perché omossessuali.
Un appuntamento a cui l'ANPI invita tutta la cittadinanza a partecipare per non dimenticare.
I militanti ed il direttivo della sezione ANPI si sono recati numerosi presso la mattonella d'inciampo dedicata a Piero Terracina, superstite di Auschwitz nonché nostro concittadino onorario, per rendere omaggio alla sua memoria e a quella di tutti coloro che dovettero affrontare quella terribile miseria umana.
Sul luogo della mattonella, non a caso situata all'incrocio con la via vergognosamente intitolata a Giorgio Almirante, sostenitore delle leggi razziali nonché collaborazionista dei nazisti, l'ANPI ha ricordato i quindici milioni di morti, i pochi sopravvissuti ed i tanti di cui ancora non vi è memoria ponendo simbolicamente sul posto una corona d'alloro.
Una memoria che, nell'impegno della sezione molfettese, allarga il proprio orizzonte verso tutte le minoranze coinvolte in una delle pagine più nere della nostra storia: non solo ebrei, ma anche rom, diversamente abili, oppositori politici, testimoni di Geova ed omosessuali.
Proprio all'oppressione di quest'ultima minoranza è dedicato lo spettacolo "Effetto San Domino", una produzione "Magnitudo" con la regia di Francesco Tammacco e l'interpretazione di Isabella Ragno e Felice Altomare, a cui l'ANPI ha dato il suo patrocinio.
Il 28 gennaio alle ore 20:30 presso il Nuovo Teatro del Carro (C/o Auditorium Madonna della rosa, via Giovanni Paolo II), andrà infatti in scena la storia, i sogni e le paure di Edda e degli uomini confinati alle Isole Tremiti durante il regime fascista, molti dei quali emarginati solo perché omossessuali.
Un appuntamento a cui l'ANPI invita tutta la cittadinanza a partecipare per non dimenticare.