I sindacati: «Troppe aggressioni al personale della Polizia Locale di Molfetta»
La nota di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl di Bari: «L'ultimo episodio è solo la coda di una lunga serie»
Molfetta - giovedì 24 ottobre 2024
18.27
«Troppe aggressioni al personale della Polizia Locale di Molfetta». È l'allarme lanciato dai referenti territoriali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl di Bari dopo gli arresti di venerdì scorso di Antonio Gigante e F.D., di 27 e di 22 anni, i quali pur di sfuggire ad una pattuglia del corpo, avrebbero puntato il muso di un'Audi A4 dritta contro un vice commissario e un agente: entrambi sono finiti nel carcere di Trani con le accuse, in concorso, di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale.
I sindacati confederali avevano già chiesto «In data 10 settembre 2024 al sindaco, al segretario generale, al comandante della Polizia Locale, all'assessore al ramo e all'assessore al personale un incontro monotematico restato inevaso, sollecitato poi in data 20 settembre 2024, anch'esso caduto nel vuoto, sui fatti accaduti da 26 agosto in poi».
Ma solo dopo l'episodio avvenuto il 7 ottobre, quando una pattuglia si è recata in via Zuppetta per verificare la presunta occupazione abusiva di un alloggio popolare al secondo piano di uno stabile di proprietà di Arca Puglia, trovando all'interno «tre soggetti adulti - tra i quali Gigante - oltre ad un minore di tenera età» e finendo per essere aggredita, «è arrivata finalmente la convocazione prevista per fine mese. Evidentemente le priorità dell'Ente sono altre», è il commento di Cgil, Cisl e Uil.
A Molfetta, da mesi ormai, «si registrano aggressioni agli agenti, lavoratori che semplicemente espletano le loro funzioni. È successo durante la festa patronale e ultimamente durante un intervento per una occupazione abusiva. È un fatto inaccettabile. Gli agenti sono lavoratori che ogni giorno rischiano la propria incolumità al fine di far rispettare le regole e leggi imposte dallo stato ai cittadini. Le organizzazioni sindacali esprimono piena solidarietà agli agenti del corpo di Polizia Locale di Molfetta che svolgono un ruolo fondamentale e che con la loro attività sono chiamati a tutelare la sicurezza cittadina e il rispetto della legalità. Ci corre l'obbligo di porre l'attenzione sui rischi a cui questi lavoratori sono esposti».
In particolare, «visto l'esponenziale aumento delle aggressioni subìte, è cogente - secondo i sindacati - la necessità di modificare l'organizzazione dei servizi resi dagli agenti al fine di garantire maggiore sicurezza, soprattutto per i servizi prestati in contesti più delicati. Inoltre, urge investire sempre più nel potenziamento del corpo di Polizia Locale poiché le postazioni singole che si apprestano per servizi ritenuti a basso rischio, si rendono necessarie a causa della carenza di personale».
«Noi riteniamo che nessuna attività sia priva di rischi e quindi bisogna assolutamente investire nella spesa del personale per particolari figure lavorative, anche per evitare orari di lavoro gravosi. Auspichiamo che le istituzioni diano segnali concreti per mettere in sicurezza i lavoratori e lanciamo un appello al senso civico dei cittadini perché la dignità dei lavoratori non va mai calpestata».
I referenti territoriali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl di Bari, inoltre, «annunciano che per il giorno 31 ottobre sarà indetta un'assemblea sindacale di tutto il personale della Polizia Locale del Comune di Molfetta».
I sindacati confederali avevano già chiesto «In data 10 settembre 2024 al sindaco, al segretario generale, al comandante della Polizia Locale, all'assessore al ramo e all'assessore al personale un incontro monotematico restato inevaso, sollecitato poi in data 20 settembre 2024, anch'esso caduto nel vuoto, sui fatti accaduti da 26 agosto in poi».
Ma solo dopo l'episodio avvenuto il 7 ottobre, quando una pattuglia si è recata in via Zuppetta per verificare la presunta occupazione abusiva di un alloggio popolare al secondo piano di uno stabile di proprietà di Arca Puglia, trovando all'interno «tre soggetti adulti - tra i quali Gigante - oltre ad un minore di tenera età» e finendo per essere aggredita, «è arrivata finalmente la convocazione prevista per fine mese. Evidentemente le priorità dell'Ente sono altre», è il commento di Cgil, Cisl e Uil.
A Molfetta, da mesi ormai, «si registrano aggressioni agli agenti, lavoratori che semplicemente espletano le loro funzioni. È successo durante la festa patronale e ultimamente durante un intervento per una occupazione abusiva. È un fatto inaccettabile. Gli agenti sono lavoratori che ogni giorno rischiano la propria incolumità al fine di far rispettare le regole e leggi imposte dallo stato ai cittadini. Le organizzazioni sindacali esprimono piena solidarietà agli agenti del corpo di Polizia Locale di Molfetta che svolgono un ruolo fondamentale e che con la loro attività sono chiamati a tutelare la sicurezza cittadina e il rispetto della legalità. Ci corre l'obbligo di porre l'attenzione sui rischi a cui questi lavoratori sono esposti».
In particolare, «visto l'esponenziale aumento delle aggressioni subìte, è cogente - secondo i sindacati - la necessità di modificare l'organizzazione dei servizi resi dagli agenti al fine di garantire maggiore sicurezza, soprattutto per i servizi prestati in contesti più delicati. Inoltre, urge investire sempre più nel potenziamento del corpo di Polizia Locale poiché le postazioni singole che si apprestano per servizi ritenuti a basso rischio, si rendono necessarie a causa della carenza di personale».
«Noi riteniamo che nessuna attività sia priva di rischi e quindi bisogna assolutamente investire nella spesa del personale per particolari figure lavorative, anche per evitare orari di lavoro gravosi. Auspichiamo che le istituzioni diano segnali concreti per mettere in sicurezza i lavoratori e lanciamo un appello al senso civico dei cittadini perché la dignità dei lavoratori non va mai calpestata».
I referenti territoriali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl di Bari, inoltre, «annunciano che per il giorno 31 ottobre sarà indetta un'assemblea sindacale di tutto il personale della Polizia Locale del Comune di Molfetta».