“I ruggenti anni '20 e...'30”: conclusa la mostra della BPW F.i.d.a.p.a.

Si è conclusa la mostra organizzata dalla BPW F.i.d.a.p.a. (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari) sezione di Molfetta intitolata "I ruggenti anni '20 e...'30". Inaugurata il 5 marzo con un evento che ha riscosso grandissimo successo facendo confluire numerosissimi visitatori anche dai paesi limitrofi.

Il direttivo ha voluto proporre un evento inaugurale diverso, frizzante, proprio come lo sono stati gli anni ruggenti. I visitatori sono stati accolti da splendide auto d'epoca in piazza Municipio.
All'ingresso del percorso espositivo, all'interno della Sala dei Templari, a rappresentare l'idea del viaggio nel passato: un orologio a pendolo e delle valigie dalle quali fuoriuscivano i bandeau con le piume (tipici di quegli anni) che le visitatrici hanno indossato con entusiasmo per intraprendere un viaggio negli anni '20 e '30, in un'epoca spensierata in cui si voleva dimenticare la Grande Guerra, allietato dalla musica dal vivo della talentuosissima band Billie Hard che ha eseguito egregiamente brani del passato coinvolgendo i visitatori.

Un percorso fatto di mobili, oggetti, fotografie, abiti, gioielli, accessori e radio che ha illustrato la vita dell'epoca dalla nascita di un amore alla cura del proprio aspetto, il matrimonio, le passeggiate e le feste nei saloni delle case in stile liberty e deco a ritmo di charleston, la vita quotidiana, i bambini e la scuola. E poi le splendide moto: dalla Pegeout 175 alla Bianchi Freccia d'oro Sport 220 e la Mas 350 mod. 126 che hanno letteralmente incantato i visitatori.
Una mostra allestita con eleganza, cultura, ricerca e cura del dettaglio, gli aggettivi più utilizzati dai visitatori, che hanno visitato la mostra nei giorni a seguire con entusiasmo, attirando anche bambini e ragazzi.
Un vero e proprio successo targato Fidapa che ha letteralmente incantato i visitatori, molti hanno chiesto di riproporla negli anni a seguire, molti docenti hanno proposto agli alunni di visitare la mostra, un viaggio nella storia unico ed irripetibile.

Apprezzatissimi anche gli incontri tenuti durante la mostra, che hanno visto una sala Stampa gremita e attenta: "Viaggio nel mondo della cultura femminile degli anni ruggenti" relatrice Prof.ssa Nicoletta de Palma che ha ripercorso la vita, i testi e le poesie delle scrittrici dell'epoca che hanno dovuto combattere contro il pregiudizio delle proprie famiglie e l'opporsi dei propri mariti che a volte si sono attribuiti i meriti dei testi scritti dalle proprie compagne.

"Documenti originali dagli anni '20 e '30" relatrice Prof.ssa Nanda Amato che ha mostrato i documenti di famiglia riguardanti la Libia e l'Abissinia del Generale Luigi Amato, personalità di spicco ed eccellenza molfettese militare e politica (Generale di Corpo d'Armata, Sindaco dopo la caduta del regime fascista e fautore del nuovo ospedale a Molfetta) che ha vissuto questo periodo a fianco di Italo Balbo e Amedeo d'Aosta (con il quale c'è stata una grande stima ed amicizia e che chiese di essere affiancato durante il periodo in cui fu ViceRe di Etiopia, decorati entrambi personalmente da Vittorio Emanuele III).

"Dal sogno americano degli anni '20 ad oggi: in viaggio con la telecamera da New York a San Francisco" relatrice Prof.ssa Liliana Carabellese Missori incontro introdotto dalla dott.ssa Mari Diolini che ha mostrato fotografie ed ha raccontato la New York degli anni '20 patria di origine degli "Anni ruggenti" seguita dalla proiezione del documentario su NY oggi, svelandoci curiosità e aneddoti della Grande Mela.

La BPW Fidapa ringrazia per aver contribuito a questo grande successo oltre ai visitatori: le socie, i collezionisti, Eredi della Storia, Associazione Nazionale Invalidi e Mutilati di Guerra, I.I.S.S. Vespucci di Molfetta, Associazione Le antiche Ville di Mola di Bari, Gocce di Memoria di Domenico de Pinto, Spirito e Sandracca di Beppe Paparella, Love Thirthies di Claudia Girardi, Moto d'epoca di Enrico e Silvio Perez di Bitonto, Centro Elettronico di Sergio Ragno, Associazione Fotografica F64, MissMayd Jewels, Raffaele Paradiso collezionista di auto d'epoca.