I rapinatori non fanno festa per Natale: colpo a IziPlay

I rapinatori non fanno festa neanche in vista del Natale. Anzi, dopo un lungo periodo di tranquillità, tornano in azione a Molfetta, in pieno centro: ripulita l'agenzia di scommesse IziPlay. Due giovani hanno fatto irruzione (uno era armato di pistola, nda), riuscendo a portar via l'incasso, non ancora del tutto quantificato.

Pur di racimolare qualche centinaio di euro, infatti, non si sono risparmiati nemmeno i giorni prima delle festività. A Molfetta, ieri sera, dopo un periodo di relativa calma, sono tornati in azione i rapinatori: nel mirino è finita un'agenzia di scommesse in corso Fornari, la IziPlay. Il colpo è avvenuto alle ore 19.30: due individui sono arrivati in sella ad una moto, poi sono entrati in azione. Tutto è accaduto in pochissimi istanti, secondo un copione già visto tante altre volte in passato.

I due, entrambi con il volto coperto, hanno fatto irruzione nella sala dedicata alle scommesse. I rapinatori si sono mossi in fretta, cogliendo tutti di sorpresa, dai dipendenti ai clienti. Uno dei componenti della banda era armato. Brandendo una pistola (impossibile stabilire se fosse un'arma vera, nda), l'ha puntata contro i dipendenti costringendoli a consegnare l'incasso posto nel registratore: li ha immobilizzati e, sotto la minaccia dell'arma, ha arraffato i soldi presenti in cassa.

Infine, insieme al proprio complice, s'è diretto verso l'uscio ed entrambi si sono dileguati a bordo di una motocicletta di «colore scuro», secondo alcuni testimoni oculari. A quel punto è scattata la chiamata ai Carabinieri, che con i militari in servizio sono giunti sul posto, ma i due banditi si erano già dileguati, mentre le gazzelle dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Molfetta hanno intensificato i controlli in zona e ispezionato i dintorni a caccia di qualche viso sospetto.

Gli uomini dell'Arma, dopo aver raggiunto l'agenzia di scommesse per raccogliere le prime informazioni e la descrizione dei due autori, hanno ascoltato i presenti al momento del colpo e visionato i filmati delle telecamere di videosorveglianza installate all'interno e all'esterno. Un aiuto alle indagini potrebbe arrivare proprio dalle immagini filmate dagli occhi elettronici di sicurezza. Le immagini filmate di tali telecamere, infatti, sono state immediatamente acquisite dagli inquirenti.

Intanto, proprio in quegli istanti, un Mercedes GLA, ha investito in via Ruvo, senza prestare soccorso, due persone: i due sono stati tranciati in pieno dall'incauto automobilista, il quale è fuggito. Indaga la Polizia Locale. Certo, appare strano il sincronismo fra i due casi, anche se non sembrano esserci collegamenti diretti.