Politica
I consiglieri Lanza e Petruzzelli: «La nostra decisione è frutto di una serie di mancanze»
La nota: «La nostra posizione è chiara. Non abbiamo padroni né referenti»
Molfetta - giovedì 16 maggio 2024
17.49
I consiglieri comunali, Petruzzelli Annalisa e Girolamo Lanza, hanno voluto la spiegare le ragioni della loro recente posizione politica assunta in seno al Consiglio comunale di Molfetta:
"Nel rispetto dei ruoli e delle responsabilità affidatici dai cittadini, vogliamo fare chiarezza sulle riflessioni che ci hanno spinti ad assumere la posizione di indipendenza in seno al consiglio comunale e a non votare il bilancio. Queste decisioni sono il risultato di una serie di mancanze e disallineamenti che non possiamo più sostenere".
"Abbiamo riscontrato una cronica mancanza di partecipazione e coinvolgimento effettivo nei confronti dell'aula consiliare; ci siamo trovati di fronte a un modus operandi che limita queste opportunità, centralizzando le decisioni e riducendo il nostro ruolo a una mera formalità La nostra posizione è chiara: non abbiamo padroni né referenti, tantomeno interessi personali da soddisfare. Agiamo per tutelare i valori del nostro consesso consiliare e per proteggere gli interessi di tutti i cittadini, è nostro dovere assicurare che le scelte politiche siano riflessione delle priorità che toccano direttamente il benessere, la vivibilità e le esigenze della nostra comunità".
"È nostra intenzione sollecitare, nelle sedi opportune, una discussione approfondita sugli effettivi risultati che l'azione amministrativa sta portando in Città. Ci sono interi settori che hanno bisogno di aria fresca e nuova , si rende necessaria un'azione amministrativa seria, capace di sostenerli e rilanciarli. Per queste ragioni chiediamo un cambio di passo significativo e urgente al primo cittadino".
"Concludiamo sottolineando che la nostra decisione è un atto di responsabilità verso la comunità che ci onoriamo di rappresentare. Non è una scelta contro qualcuno ma a favore di tutti. La politica è servizio, ascolto, coraggio di cambiare, e noi siamo pronti a fare la nostra parte".
"Nel rispetto dei ruoli e delle responsabilità affidatici dai cittadini, vogliamo fare chiarezza sulle riflessioni che ci hanno spinti ad assumere la posizione di indipendenza in seno al consiglio comunale e a non votare il bilancio. Queste decisioni sono il risultato di una serie di mancanze e disallineamenti che non possiamo più sostenere".
"Abbiamo riscontrato una cronica mancanza di partecipazione e coinvolgimento effettivo nei confronti dell'aula consiliare; ci siamo trovati di fronte a un modus operandi che limita queste opportunità, centralizzando le decisioni e riducendo il nostro ruolo a una mera formalità La nostra posizione è chiara: non abbiamo padroni né referenti, tantomeno interessi personali da soddisfare. Agiamo per tutelare i valori del nostro consesso consiliare e per proteggere gli interessi di tutti i cittadini, è nostro dovere assicurare che le scelte politiche siano riflessione delle priorità che toccano direttamente il benessere, la vivibilità e le esigenze della nostra comunità".
"È nostra intenzione sollecitare, nelle sedi opportune, una discussione approfondita sugli effettivi risultati che l'azione amministrativa sta portando in Città. Ci sono interi settori che hanno bisogno di aria fresca e nuova , si rende necessaria un'azione amministrativa seria, capace di sostenerli e rilanciarli. Per queste ragioni chiediamo un cambio di passo significativo e urgente al primo cittadino".
"Concludiamo sottolineando che la nostra decisione è un atto di responsabilità verso la comunità che ci onoriamo di rappresentare. Non è una scelta contro qualcuno ma a favore di tutti. La politica è servizio, ascolto, coraggio di cambiare, e noi siamo pronti a fare la nostra parte".