I cittadini si uniscono contro la criminalità. Mancini: «Ci stiamo attivando per rispondere alle istanze sulla sicurezza»

Un gruppo su Whatsapp che contiene circa cento residenti, un modo veloce e rapido per essere sempre aggiornati e per avere occhi e orecchie in tutte le parti del Quartiere Madonna della Rosa, in forte espansione, e nelle ultime ore oggetto di parecchi furti e tentativi di furto.

E' questo il modo con cui i cittadini hanno deciso di fare fronte comune sul tema sicurezza: «Con sacrificio e spirito di volontà», scrive il Comitato di quartiere, si «cercherà di presidiare il quartiere scambiando informazioni con le autorità di pubblica sicurezza».
Il risultato, per ora, è di un furto sventato nel primo pomeriggio di venerdì 25 agosto in Via Percoco dove alcuni malviventi stavano cercando di rubare un'automobile parcheggiata.

«Comprendo le ragioni che hanno spinto i residenti del Quartiere Madonna della Rosa ad attivarsi per controllare il territorio. Ho proprio lì la mia attività e ne conosco i problemi. Ma posso assicurare che, come amministrazione, ci stiamo attivando per rispondere alle istanze legittime dell'intera città in termini di sicurezza», ha spiegato l'assessore alla sicurezza del Comune di Molfetta Pasquale Mancini a "La Gazzetta del Mezzogiorno".

Mancini fa il punto della situazione partendo, prima di tutto, dall'esigenza di implementare il numero di membri del Comando di Polizia Locale che oggi ha a disposizione «la metà del personale di cui disponeva alcuni decenni fa, a fronte di un territorio che è raddoppiato, forse triplicato», continua l'assessore.

Bisogna ricordare che è stata approvata la lista contenente i dieci candidati al concorso per nuovi agenti di polizia locale ritenuti idonei dopo le prove scritte e orali. Spetterà all'amministrazione Minervini, tuttavia, decidere se assumerli tutti o solo alcuni, anche a in considerazione dello stato delle casse dell'Ente.

«Per questo stiamo mettendo a punto un sistema di interventi con il potenziamento del sistema di videosorveglianza che consentirà alla centrale operativa della polizia locale di monitorare la città e di intervenire subito», afferma Mancini.

Ma gli interventi non si fermano qui. Secondo quanto si legge sul quotidiano, prima di tutto verrà chiesto al Prefetto il potenziamento degli organici di tutte le forze dell'ordine operative sul territorio molfettese che viene battuto anche dalle moto dei Vigili urbani, rimesse in funzione.

A ciò si aggiungerebbe una novità perchè «sono in fase di deliberazione convenzioni con realtà del volontariato che, evidentemente, non possono fare servizio di pubblica sicurezza ma ci consentiranno di avere occhi in più puntati sulla città», conclude Pasquale Mancini.