I cantieri navali Salvemini nei "Racconti del Granchio" a Molfetta
L'incontro si terrà sabato 2 marzo alle 18:30
Molfetta - mercoledì 28 febbraio 2024
L'associazione molfettese "Il Popolo Granchio" prosegue nella sua navigazione culturale legata al mare grazie ad un nuovo incontro del ciclo "I racconti del Granchio", questa volta con un suggestivo appuntamento dedicato alla grande e importante storia dei Cantieri navali Salvemini di Molfetta.
Il prossimo appuntamento avrà infatti come protagonisti Giuseppe e Gianluca Salvemini – rispettivamente nonno e nipote – protagonisti di un felice e coraggioso passaggio generazionale. Il prossimo sabato 2 marzo alle ore 18.30, presso la sede de "Il Popolo Granchio", in piazza Garibaldi 46 i due ospiti offriranno ai presenti un viaggio nell'arte della cantieristica navale molfettese, esplorando parallelamente il grande tema del ponte fra generazioni e della passione alla sua base, in grado di preservare un "mestiere" tanto legato al DNA della città.
"Dopo l'incontro inaugurale con Francesco Cantatore ed i F.lli Roselli, l'Associazione cittadina – afferma il Presidente Leo Murolo – torna a sottolineare il legame profondo e viscerale fra esseri umani e mare, raccontando la bellezza, il fascino e la ricchezza del "grande blu" e delle arti ad esso collegate".
Il prossimo appuntamento avrà infatti come protagonisti Giuseppe e Gianluca Salvemini – rispettivamente nonno e nipote – protagonisti di un felice e coraggioso passaggio generazionale. Il prossimo sabato 2 marzo alle ore 18.30, presso la sede de "Il Popolo Granchio", in piazza Garibaldi 46 i due ospiti offriranno ai presenti un viaggio nell'arte della cantieristica navale molfettese, esplorando parallelamente il grande tema del ponte fra generazioni e della passione alla sua base, in grado di preservare un "mestiere" tanto legato al DNA della città.
"Dopo l'incontro inaugurale con Francesco Cantatore ed i F.lli Roselli, l'Associazione cittadina – afferma il Presidente Leo Murolo – torna a sottolineare il legame profondo e viscerale fra esseri umani e mare, raccontando la bellezza, il fascino e la ricchezza del "grande blu" e delle arti ad esso collegate".