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Gufo recuperato, ferito, alla zona industriale di Molfetta
Adesso è in cura presso il centro locale del WWF
Molfetta - sabato 29 marzo 2025
11.47
Un esemplare adulto di gufo è stato soccorso ieri mattina dagli operai della ditta Fruttital, situata nella zona industriale di Molfetta. L'animale, ritrovato a terra e impossibilitato a volare, è stato messo in sicurezza all'interno di una scatola di cartone in attesa dell'intervento di un esperto per il recupero.
Le condizioni del gufo sono apparse subito gravi: presentava infatti un importante trauma all'altezza della scapola, con una frattura esposta e una rotazione di 360 gradi dell'ala. Si tratta di una lesione molto seria, che spesso compromette in modo irreversibile la capacità di volo di questi rapaci.
I gufi appartengono alla fauna particolarmente protetta e, a causa del loro volo lento e della scarsa capacità di manovra, sono spesso vittime di impatti con mezzi pesanti, pali o cavi, soprattutto in presenza di forti raffiche di vento. Tali incidenti, nella maggior parte dei casi, provocano la frattura delle ali, rendendo necessario un lungo processo di riabilitazione o, nei casi più gravi, l'amputazione dell'arto.
In questo caso specifico, gli esperti faranno il possibile per tentare di recuperare l'ala ferita, ma il percorso di guarigione sarà lungo e complesso. Solo con il tempo si potrà capire se il gufo riuscirà a tornare a volare e a riprendere la sua vita in natura.
Le condizioni del gufo sono apparse subito gravi: presentava infatti un importante trauma all'altezza della scapola, con una frattura esposta e una rotazione di 360 gradi dell'ala. Si tratta di una lesione molto seria, che spesso compromette in modo irreversibile la capacità di volo di questi rapaci.
I gufi appartengono alla fauna particolarmente protetta e, a causa del loro volo lento e della scarsa capacità di manovra, sono spesso vittime di impatti con mezzi pesanti, pali o cavi, soprattutto in presenza di forti raffiche di vento. Tali incidenti, nella maggior parte dei casi, provocano la frattura delle ali, rendendo necessario un lungo processo di riabilitazione o, nei casi più gravi, l'amputazione dell'arto.
In questo caso specifico, gli esperti faranno il possibile per tentare di recuperare l'ala ferita, ma il percorso di guarigione sarà lungo e complesso. Solo con il tempo si potrà capire se il gufo riuscirà a tornare a volare e a riprendere la sua vita in natura.