Guardie Campestri, inaugurata la nuova sede a Molfetta
Ad ospitare uffici e sede operativa i locali dell'ex Tribunale alla 167
Molfetta - mercoledì 19 settembre 2018
9.45
Con il taglio del nastro tricolore è stata inaugurata la nuova sede del Consorzio Guardie Campestri di Molfetta, alla presenza di tutto direttivo, l'organico e altresì di consorziati e Amministrazione cittadina.
Ad ospitare il Comando sono alcuni ampi locali posti all'interno della grande struttura degli uffici dell'ex Tribunale molfettese, in via Molfettesi d'America, che dopo la chiusura degli stessi e un periodo di alcuni anni di chiusura, oggi torna ad essere popolata da realtà cittadine ma soprattutto si appresta ad accogliere il nucleo del Comando di Polizia Locale.
Le Guardie Campestri, dunque, si spostano dal centro città – da quella che ormai era una sede storica e punto di riferimento degli operatori e possidenti dell'agro molfettese e non solo – per allocarsi nel cuore del quartiere 167 che certamente consente di raggiungere con più rapidità le campagne e i punti di accesso ad esse, garantendo maggiore efficienza e tempestività degli interventi ordinari e straordinari.
È questo uno degli aspetti sottolineati dal presidente del Consorzio, Ugo La Forgia, assieme alla finalità sociale e prettamente ambientale del corpo di guardia presente nello statuto.
Un compito, quello delle Guardie Campestri capitanate dal comandante Vincenzo Vilardi, che certo non si limita alla salvaguardi ambientale ma che costituisce una forza importante messa in campo nella lotta contro l'abbandono selvaggio dei rifiuti nelle campagne, come ha confermato il sindaco Tommaso Minervini che ha poi tagliato il nastro d'ingresso.
Il primo cittadino ha altresì rivolto al consorzio l'invito ad essere «essere i cucitori dei legami tra la campagna, il mare e la città», vista la presenza di un rappresentante della Capitaneria di Porto.
Un risultato, quello della nuova sede, rincorso dal consorzio per molto tempo e poi raggiunto grazie al lavoro e alla tenacia della vicepresidente Caterina Roselli, cui il presidente La Forgia ha ricolto una particolare ringraziamento a nome di tutto il corpo.
Nel corso della cerimonia, cui hanno preso parte operatori, soci e appartenenti al consorzio, sono stati consegnati due attestati di merito a due guardie, Domenico Murolo e Saverio Caputo, che lo scorso 22 gennaio 2018 sono intervenuti durate un turno di guardia sventando una rapina ai danni di un oleificio dell'agro molfettese.
Dopo aver fatto irruzione, preso in ostaggio soci e personale amministrativo presente, i malviventi avevano iniziato a scoperchiare le cisterne per provvedere al furto dell'olio ma l'intervento improvviso delle due guardie ha mandato in fumo i piani del commando organizzato che non ha avuto timore a sparare ad altezza d'uomo contro le guardie.
Ad ospitare il Comando sono alcuni ampi locali posti all'interno della grande struttura degli uffici dell'ex Tribunale molfettese, in via Molfettesi d'America, che dopo la chiusura degli stessi e un periodo di alcuni anni di chiusura, oggi torna ad essere popolata da realtà cittadine ma soprattutto si appresta ad accogliere il nucleo del Comando di Polizia Locale.
Le Guardie Campestri, dunque, si spostano dal centro città – da quella che ormai era una sede storica e punto di riferimento degli operatori e possidenti dell'agro molfettese e non solo – per allocarsi nel cuore del quartiere 167 che certamente consente di raggiungere con più rapidità le campagne e i punti di accesso ad esse, garantendo maggiore efficienza e tempestività degli interventi ordinari e straordinari.
È questo uno degli aspetti sottolineati dal presidente del Consorzio, Ugo La Forgia, assieme alla finalità sociale e prettamente ambientale del corpo di guardia presente nello statuto.
Un compito, quello delle Guardie Campestri capitanate dal comandante Vincenzo Vilardi, che certo non si limita alla salvaguardi ambientale ma che costituisce una forza importante messa in campo nella lotta contro l'abbandono selvaggio dei rifiuti nelle campagne, come ha confermato il sindaco Tommaso Minervini che ha poi tagliato il nastro d'ingresso.
Il primo cittadino ha altresì rivolto al consorzio l'invito ad essere «essere i cucitori dei legami tra la campagna, il mare e la città», vista la presenza di un rappresentante della Capitaneria di Porto.
Un risultato, quello della nuova sede, rincorso dal consorzio per molto tempo e poi raggiunto grazie al lavoro e alla tenacia della vicepresidente Caterina Roselli, cui il presidente La Forgia ha ricolto una particolare ringraziamento a nome di tutto il corpo.
Nel corso della cerimonia, cui hanno preso parte operatori, soci e appartenenti al consorzio, sono stati consegnati due attestati di merito a due guardie, Domenico Murolo e Saverio Caputo, che lo scorso 22 gennaio 2018 sono intervenuti durate un turno di guardia sventando una rapina ai danni di un oleificio dell'agro molfettese.
Dopo aver fatto irruzione, preso in ostaggio soci e personale amministrativo presente, i malviventi avevano iniziato a scoperchiare le cisterne per provvedere al furto dell'olio ma l'intervento improvviso delle due guardie ha mandato in fumo i piani del commando organizzato che non ha avuto timore a sparare ad altezza d'uomo contro le guardie.