Africa
Africa
Cultura, Eventi e Spettacolo

Tanti apprezzamenti per il documentario sull'Africa del molfettese Corrado Azzollini

Oltre alla produzione è di Molfetta anche la regia, con Serena Porta

Sta avendo grande risonanza negli ultimi mesi il documentario "Il tocco dello sciamano" prodotto dal molfettese Corrado Azzollini con Draka: un viaggio unico per comprendere l'Africa e imparare a conoscerne i suoi spiriti. Una via per raggiungere il cosiddetto "Oltremondo" è proprio quella della magia, elemento fondamentale nelle ritualità e nelle tradizioni di diverse popolazioni del continente africano. Tematica, questa, talmente sconosciuta ai più da condurre questo prodotto audiovisivo alla ribalta internazionale, con molti apprezzamenti ad esempio negli Stati Uniti e in Giappone. Negli ultimi giorni ne ha parlato anche la rivista "Africa", principale riferimento in Italia per la cultura africana.

La figura dello sciamano nasce nelle società "primitive" con lo scopo di risolvere problematiche di base per la sopravvivenza di qualsiasi società, ponte fra le energie spirituali e quelle terrene. Corrado Azzollini, innamorato da sempre del continente africano e dei suoi segreti, intraprende un viaggio sulle tracce di mistici individui e riti magici, affidandosi alla sua curiosità e a vecchi e fidati amici. Il viaggio tra gli spiriti inizia dunque da due nazioni tanto diverse tra loro ma egualmente affascinanti: il Marocco e il Kenya.

Questo documentario, realizzato da Draka Production con il contributo di Apulia Film Commission e in partecipazione con Giallo Ocra, vede l'alternanza tra interviste ad esperti e reali reportage di alcuni di questi riti sciamanici realizzati direttamente nelle dimore di questi personaggi assolutamente folkloristici conosciuti in Africa. Il lavoro, per giunta, vede coinvolti due molfettesi: la giovane regista Serena Porta e tra gli intervistati Domenico Copertino, ricercatore in Antropologia culturale all'Università degli Studi della Basilicata, dove insegna Antropologia del Medio Oriente e Antropologia delle Religioni.

«Ambiente e arte - racconta Serena Porta - non valgono nulla se non sono adeguatamente valorizzati, inseriti in itinerari che ne arricchiscano il senso. Far cinema significa anche fare marketing del territorio e questo documentario proprio perché ha un tema antropologico, sociale, culturale ad ampio respiro diviene un importante veicolo di promozione territoriale. Per l'occasione sono allestisti set in location suggestive e siti di interesse storico e archeologico per avvalorare la vicinanza culturale tra il nostro territorio e quello africano. La Puglia, e nello specifico la Città di Molfetta, in quanto crocevia di culture e religioni, ha offerto magnifici scenari storico-culturali che hanno fatto da background alle interviste di esperti, antropologi, storici, esperti musicali».

«Da noi in provincia - aggiunge la regista molfettese - non manca la cultura del "diverso" è nella nostra mappatura genetica, è nella nostra ancestrale appartenenza umana, piuttosto quella che si camuffa come ignoranza è una risposta alla crisi di civiltà in un'accezione assolutamente inedita rispetto a quelle del passato: una crisi morale, prima che economica e sociale. Auspicare e promuovere la "convivialità delle differenze" è invece un invito alla riflessione filosofica, sociologica, economica ma soprattutto culturale che questi tempi ci chiedono di attuare con urgenza e discernimento. Le tradizioni sono sinergie che devono dialogare tra di loro in questo tempo di frammentazione del sapere e di smarrimento di una visione unitaria del mondo e della Storia».

«Ho partecipato con grande entusiasmo a questo progetto - spiega Domenico Copertino - perché l'argomento del documentario si inserisce tra gli studi classici dell'antropologia culturale ma con un approccio senza dubbio innovativo. Lo sciamanesimo rientra tra le tematiche più studiate dagli antropologi che approfondiscono molto spesso questo filone di ricerca partecipando in maniera diretta ai contenuti trattati, con un atteggiamento di coinvolgimento in prima persona che è stato messo in pratica anche nei rituali mostrati da questa produzione. Sono convinto che "Il tocco dello sciamano" diventerà un riferimento in questo campo, aprendo nuovi orizzonti di ricerca».
  • draka production
Altri contenuti a tema
Il docufilm "Notturno" della Draka presentato alla Camera dei Deputati Il docufilm "Notturno" della Draka presentato alla Camera dei Deputati Ieri l'anteprima nazionale alla presenza del Ministro della Salute Speranza
Iniziate a Molfetta le riprese del corto "Vanessa" Iniziate a Molfetta le riprese del corto "Vanessa" Coinvolti gli studenti dell'I.I.S.S. "Monsignor Bello"
Domenico de Ceglia regista della Serie TV  “L’Arca di legno" Domenico de Ceglia regista della Serie TV “L’Arca di legno" Prodotta dalla Draka Production di Corrado Azzollini, ha tra i protagonisti Maria Grazia Cucinotta e Mingo De Pasquale
6 "La ragazza dei miei sogni": nelle sale il film ambientato a Molfetta "La ragazza dei miei sogni": nelle sale il film ambientato a Molfetta L'intervista a Corrado Azzollini, produttore molfettese della Draka Production
A Molfetta il nuovo film di Maria Grazia Cucinotta, intervista sul set: IL VIDEO A Molfetta il nuovo film di Maria Grazia Cucinotta, intervista sul set: IL VIDEO Ai nostri microfoni l'attrice e regista siciliana ha parlato del suo nuovo progetto e dell'amore per la Puglia
Il sapore misterioso della Puglia ne “La ragazza dei miei sogni” Il sapore misterioso della Puglia ne “La ragazza dei miei sogni” Presentato a Giovinazzo il film di Saverio Di Biagio prodotto dalla “Draka”
Tanti i curiosi sul set de "La ragazza dei miei sogni" Tanti i curiosi sul set de "La ragazza dei miei sogni" Riprese a Molfetta per conto della Draka
Ciak a Molfetta per “La ragazza dei miei sogni” Ciak a Molfetta per “La ragazza dei miei sogni” Dal 23 febbraio partono le riprese nei pressi della giostrina di banchina san Domenico
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.