j.jpg)
Gli studenti dell'IC "Azzollini-Giaquinto" incontrano lo scrittore Alfredo De Giovanni
Quando la letteratura si fonde con l’esperienza diretta, nasce un’occasione unica di crescita
Molfetta - martedì 11 marzo 2025
Quando la letteratura si fonde con l'esperienza diretta, nasce un'occasione unica di crescita che va oltre la semplice lettura. Il 7 marzo, presso l'Aula Magna del plesso Giaquinto, gli studenti delle classi prime dell'Istituto Comprensivo Azzollini-Giaquinto hanno avuto l'opportunità di partecipare a un evento speciale con lo scrittore Alfredo De Giovanni, autore del libro Fatti Albero.
De Giovanni è uno scrittore, poeta, artista e geologo noto per la sua sensibilità verso la natura e il suo impegno nel raccontare storie che esplorano la connessione tra l'uomo e l'ambiente. Laureato Geologia, ha lavorato a lungo nel campo della ricerca geologica, ma ha sempre coltivato la sua passione per la letteratura e per l'educazione ambientale. La sua produzione letteraria si distingue per l'uso di linguaggi poetici e visivi, in grado di evocare emozioni profonde e riflessioni sui temi dell'identità, del rispetto per la natura e dell'equilibrio tra uomo e ambiente.
Nel suo libro Fatti Albero, De Giovanni utilizza la figura dell'albero come simbolo di radicamento e crescita, invitando i lettori, soprattutto i più giovani, a riflettere sul loro posto nel mondo. Il suo approccio alla scrittura è fortemente influenzato dalla sua visione ecologica, e l'arte diventa uno strumento per sensibilizzare le nuove generazioni all'importanza della conservazione del nostro pianeta. L'incontro ha preso vita come un viaggio tra parola e immaginazione, offrendo agli studenti un'opportunità di riflessione che va oltre la lettura. Il valore dell'identità, il rispetto per la natura e il modo in cui la narrazione si radica nella vita quotidiana sono stati i temi portanti dell'evento, reso ancora più coinvolgente da una performance teatrale che ha visto i ragazzi partecipare attivamente.
Attraverso immagini e video interattivi, accompagnati da effetti sonori, gli studenti si sono immersi in un'esperienza multisensoriale che ha arricchito la lettura di Fatti Albero. Un momento particolarmente suggestivo è stato l'esperimento sonoro con un geranio, in cui le foglie della pianta sono state utilizzate per creare suoni, dando vita a una connessione tangibile tra natura e narrazione. Il cuore dell'evento è stato il dialogo diretto tra Alfredo De Giovanni e gli studenti, che avevano preparato domande scritte su foglie di carta, poi raccolte su un albero allestito in aula. Questo scambio ha permesso ai ragazzi di esprimere curiosità e riflessioni, dando vita a un confronto ricco di significato.
L'esperienza si è conclusa con una sessione di firmacopie, in cui gli studenti hanno avuto la possibilità di interagire direttamente con l'autore e ricevere dediche personalizzate, suggellando il valore di questo incontro speciale.
De Giovanni è uno scrittore, poeta, artista e geologo noto per la sua sensibilità verso la natura e il suo impegno nel raccontare storie che esplorano la connessione tra l'uomo e l'ambiente. Laureato Geologia, ha lavorato a lungo nel campo della ricerca geologica, ma ha sempre coltivato la sua passione per la letteratura e per l'educazione ambientale. La sua produzione letteraria si distingue per l'uso di linguaggi poetici e visivi, in grado di evocare emozioni profonde e riflessioni sui temi dell'identità, del rispetto per la natura e dell'equilibrio tra uomo e ambiente.
Nel suo libro Fatti Albero, De Giovanni utilizza la figura dell'albero come simbolo di radicamento e crescita, invitando i lettori, soprattutto i più giovani, a riflettere sul loro posto nel mondo. Il suo approccio alla scrittura è fortemente influenzato dalla sua visione ecologica, e l'arte diventa uno strumento per sensibilizzare le nuove generazioni all'importanza della conservazione del nostro pianeta. L'incontro ha preso vita come un viaggio tra parola e immaginazione, offrendo agli studenti un'opportunità di riflessione che va oltre la lettura. Il valore dell'identità, il rispetto per la natura e il modo in cui la narrazione si radica nella vita quotidiana sono stati i temi portanti dell'evento, reso ancora più coinvolgente da una performance teatrale che ha visto i ragazzi partecipare attivamente.
Attraverso immagini e video interattivi, accompagnati da effetti sonori, gli studenti si sono immersi in un'esperienza multisensoriale che ha arricchito la lettura di Fatti Albero. Un momento particolarmente suggestivo è stato l'esperimento sonoro con un geranio, in cui le foglie della pianta sono state utilizzate per creare suoni, dando vita a una connessione tangibile tra natura e narrazione. Il cuore dell'evento è stato il dialogo diretto tra Alfredo De Giovanni e gli studenti, che avevano preparato domande scritte su foglie di carta, poi raccolte su un albero allestito in aula. Questo scambio ha permesso ai ragazzi di esprimere curiosità e riflessioni, dando vita a un confronto ricco di significato.
L'esperienza si è conclusa con una sessione di firmacopie, in cui gli studenti hanno avuto la possibilità di interagire direttamente con l'autore e ricevere dediche personalizzate, suggellando il valore di questo incontro speciale.