Cultura, Eventi e Spettacolo
Gli N-Joy conquistano il Petruzzelli e si aggiudicano il Premio Bucci
Con il brano “Certezze In-certezze” trionfano sugli altri finalisti e annunciano a breve il loro disco
Molfetta - martedì 7 febbraio 2017
13.27
Gli N-Joy convincono e vincono. E se la vittoria in questione arriva dal palco del teatro Petruzzelli di Bari, allora certamente vale di più.
Il gruppo molfettese – composto da Alex Spadavecchia (voce), Alex Bufi (tastiere), Saverio de Palma (chiatarre), Nico Caldarulo (batteria) – si è, infatti, aggiudicato la nona edizione del "Premio Bucci", evento istituito in ricordo di Mimmo Bucci, leader della cover band "La Combriccola di Vasco", scomparso prematuramente nel 2007 in seguito ad un incidente stradale.
Otto gli artisti giunti in finale che si sono esibiti di fronte ad un Petruzzelli pieno, anzi strapieno, ma a spuntarla alla fine sono stati gli N-Joy con il brano "Certezze In-certezze"; un brano non proprio facile che, come conferma il cantante Alex Spadavecchia, racchiude ed esprime «una visione introspettiva della nostra situazione un po' borderline di musicisti, ma che a mio avviso potrebbe descrivere la situazione instabile di un sacco di persone».
A giocare dalla loro parte sicuramente bravura e talento indiscussi, oltre a quelle sonorità Soul-pop-rock che li contraddistingue, ma anche "un'affinità elettiva" che dura ormai da 10 anni, da quell'ormai 2007 in cui l'idea si concretizzò nel progetto.
«La possibilità di poter finalmente esporre la nostra musica, la nostra personalità seppure un po' egoisticamente dal punto di vista di chi, come noi, fa musica per vivere, è stata una tentazione troppo forte. Quindi ci siamo tuffati senza pensarci e abbiamo affrontato un palco di tutto rispetto con non poca emozione, abbiamo deciso di "testare" noi stessi e il pubblico», con queste parole Alex Spadavecchia esprime la soddisfazione di un risultato frutto di passione, ma con un'evidente sana modestia e consapevolezza.
E per un traguardo raggiunto un altro è già pronto ad un orizzonte non troppo lontano: a marzo, infatti, uscirà il primo disco degli N-Joy, un lavoro inedito e personale per la Rockland Future e per cui ringraziano Gianvito Ventimiglia e Nuccio Cappiello.
Il gruppo molfettese – composto da Alex Spadavecchia (voce), Alex Bufi (tastiere), Saverio de Palma (chiatarre), Nico Caldarulo (batteria) – si è, infatti, aggiudicato la nona edizione del "Premio Bucci", evento istituito in ricordo di Mimmo Bucci, leader della cover band "La Combriccola di Vasco", scomparso prematuramente nel 2007 in seguito ad un incidente stradale.
Otto gli artisti giunti in finale che si sono esibiti di fronte ad un Petruzzelli pieno, anzi strapieno, ma a spuntarla alla fine sono stati gli N-Joy con il brano "Certezze In-certezze"; un brano non proprio facile che, come conferma il cantante Alex Spadavecchia, racchiude ed esprime «una visione introspettiva della nostra situazione un po' borderline di musicisti, ma che a mio avviso potrebbe descrivere la situazione instabile di un sacco di persone».
A giocare dalla loro parte sicuramente bravura e talento indiscussi, oltre a quelle sonorità Soul-pop-rock che li contraddistingue, ma anche "un'affinità elettiva" che dura ormai da 10 anni, da quell'ormai 2007 in cui l'idea si concretizzò nel progetto.
«La possibilità di poter finalmente esporre la nostra musica, la nostra personalità seppure un po' egoisticamente dal punto di vista di chi, come noi, fa musica per vivere, è stata una tentazione troppo forte. Quindi ci siamo tuffati senza pensarci e abbiamo affrontato un palco di tutto rispetto con non poca emozione, abbiamo deciso di "testare" noi stessi e il pubblico», con queste parole Alex Spadavecchia esprime la soddisfazione di un risultato frutto di passione, ma con un'evidente sana modestia e consapevolezza.
E per un traguardo raggiunto un altro è già pronto ad un orizzonte non troppo lontano: a marzo, infatti, uscirà il primo disco degli N-Joy, un lavoro inedito e personale per la Rockland Future e per cui ringraziano Gianvito Ventimiglia e Nuccio Cappiello.