Gli "Attimi di Fede" della Pietà a Roma nelle opere di Emmanuele Mastropasqua

Grande cura dei dettagli, vivacità di colori e tridimensionalità delle immagini che sembrano animarsi, fuoriuscire dal supporto piano per protendersi verso l'osservatore.
Queste le peculiarità delle opere realizzate in terracotta dall'artista Emmanuele Mastropasqua ed esposte fino al 16 aprile prossimo presso l'Oratorio della Morte, adiacente alla chiesa del Purgatorio.

La mostra dal titolo "Attimi in Fede" ripercorre attraverso gli elaborati in terracotta dipinta alcuni momenti rappresentativi delle processioni pasquali molfettesi e le fasi salienti dello straordinario pellegrinaggio dello scorso 22 maggio, giorno in cui il simulacro della Pietà è stato portato in processione per le vie di Roma fino a varcare il portone centrale della Basilica di San Pietro.

Immagini legate a quella giornata che nessuno è riuscito a cancellare dalla mente e dall'animo e che Mastropasqua ha voluto riproporre in questi altorilievi.

«Ho voluto vivere quei momenti non più come un sogno ma come una incredibile realtà. Subito dopo quella giornata ho iniziato questo lavoro e mentre lavoravo ho veramente rivissuto quegli attimi di fede che ancora oggi mi accompagnano e per questo ringrazio l'Amministrazione dell'Arciconfraternita della Morte» ha confermato Mastropasqua in occasione dell'inaugurazione della mostra.

E non poteva avere una location migliore la mostra, se non l'Oratorio della Morte, il luogo che oltre alla chiesa del Purgatorio concentra l'essenza e lo spirito dell'Arciconfraternita della Morte dal sacco Nero, lì dove – ha confermato il priore Giuseppe de Candia – si percepiscono più di 100 anni di storia fatti di commozione, lacrime ma anche gioie infinite come quella di Roma.