Politica
Giovani ed entusiasmo: DeP presenta la sua lista
A sostegno di Gianni Porta, ieri sera si è tenuta la presentazione dei candidati
Molfetta - sabato 27 maggio 2017
11.33
Si è tenuta ieri sera a Corso Umberto la presentazione dei candidati della lista Democratici e Progressisti, che sostiene Gianni Porta alle prossime elezioni amministrative.
Una buona cornice di pubblico ha fatto da scenografia alla serata in cui sono intervenuti i candidati della lista, oltre che il candidato sindaco Gianni Porta e l'onorevole Gotor del movimento Art.1 MdP, ex PD e noto specialmente nel mondo della scuola, in quanto portatore di una severa critica alla riforma cosiddetta della Buona Scuola.
A far da padrone di casa è stato l'ex consigliere consigliare Corrado Minervini che con visibile orgoglio ha sottolineato come «Molfetta abbia bisogno di giovani, giovani come Gianni Porta, bravi ed intelligenti, per rivoltare la città. Non abbiamo pertanto bisogno di vecchie figurine».
Ha preso la parola poi Marta Palombella, già assessora e che da molto non prendeva parte a manifestazioni politiche. L'ex assessora, dopo aver ricordato come quest'anno scocchino i 25 anni non solo dalla morte di Falcone e Borsellino ma anche quella dal sindaco Carnicella e nel ricordo di Guglielmo Minervini ha infatti affermato come «dopo vent'anni di silenzio, ho risentito l'esigenza forte di dare una spinta, di ricreare una magia, in qualità di testimone di una stagione onesta. Sento quindi mio il compito di guidare chi ha ancora voglia di cambiare le cose, come Gianni che merita pertanto la nostra fiducia».
È stata poi la volta dei candidati, molti dei quali alla loro prima esperienza politica. Candidati giovani che hanno senza timore manifestato il loro entusiasmo e la loro passione nonché voglia di mettersi in gioco.
È poi intervenuto l'onorevole Gotor, che dopo aver spiegato perché si è allontanato dal Pd ha evidenziato come sia «rimasto colpito dall'età giovane di questa lista. Una differenza di età che sottolinea come si abbia sempre più il senso di una politica stantia».
Ha concluso poi la serata il candidato sindaco Gianni Porta, che i rumors vedono in forte ascesa, il quale ha condannato «i tanti che promettono posti di lavoro. Una prassi che non abbiamo mai fatto e mai faremo, in quanto crediamo alla buona politica che offre le condizioni affinché si creino nuovi posti di lavoro».
«Grazie a DeP - ha continuato Porta - abbiamo rifondato il centrosinistra che non ha bisogno di un leader».
Porta ha concluso poi con un appello invidiando tutti «a non deludere la speranza di un futuro che i nostri molfettesi meritano».
Anche DeP quindi lancia con entusiasmo la sua lista, puntando ad una campagna elettorale in cui poter dire la sua.
Una buona cornice di pubblico ha fatto da scenografia alla serata in cui sono intervenuti i candidati della lista, oltre che il candidato sindaco Gianni Porta e l'onorevole Gotor del movimento Art.1 MdP, ex PD e noto specialmente nel mondo della scuola, in quanto portatore di una severa critica alla riforma cosiddetta della Buona Scuola.
A far da padrone di casa è stato l'ex consigliere consigliare Corrado Minervini che con visibile orgoglio ha sottolineato come «Molfetta abbia bisogno di giovani, giovani come Gianni Porta, bravi ed intelligenti, per rivoltare la città. Non abbiamo pertanto bisogno di vecchie figurine».
Ha preso la parola poi Marta Palombella, già assessora e che da molto non prendeva parte a manifestazioni politiche. L'ex assessora, dopo aver ricordato come quest'anno scocchino i 25 anni non solo dalla morte di Falcone e Borsellino ma anche quella dal sindaco Carnicella e nel ricordo di Guglielmo Minervini ha infatti affermato come «dopo vent'anni di silenzio, ho risentito l'esigenza forte di dare una spinta, di ricreare una magia, in qualità di testimone di una stagione onesta. Sento quindi mio il compito di guidare chi ha ancora voglia di cambiare le cose, come Gianni che merita pertanto la nostra fiducia».
È stata poi la volta dei candidati, molti dei quali alla loro prima esperienza politica. Candidati giovani che hanno senza timore manifestato il loro entusiasmo e la loro passione nonché voglia di mettersi in gioco.
È poi intervenuto l'onorevole Gotor, che dopo aver spiegato perché si è allontanato dal Pd ha evidenziato come sia «rimasto colpito dall'età giovane di questa lista. Una differenza di età che sottolinea come si abbia sempre più il senso di una politica stantia».
Ha concluso poi la serata il candidato sindaco Gianni Porta, che i rumors vedono in forte ascesa, il quale ha condannato «i tanti che promettono posti di lavoro. Una prassi che non abbiamo mai fatto e mai faremo, in quanto crediamo alla buona politica che offre le condizioni affinché si creino nuovi posti di lavoro».
«Grazie a DeP - ha continuato Porta - abbiamo rifondato il centrosinistra che non ha bisogno di un leader».
Porta ha concluso poi con un appello invidiando tutti «a non deludere la speranza di un futuro che i nostri molfettesi meritano».
Anche DeP quindi lancia con entusiasmo la sua lista, puntando ad una campagna elettorale in cui poter dire la sua.