Giorno della Memoria: a Molfetta iniziative anche con Eredi della Storia ed ANMIG
Nel weekend eventi con diversi istituti scolastici
Molfetta - mercoledì 26 gennaio 2022
8.21
ll Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata in commemorazione delle vittime del nazismo, dell'Olocausto del popolo ebraico e della persecuzione dei militari italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché di coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio e a rischio della propria vita hanno salvato e protetto i perseguitati.
L'associazione Culturale Eredi della Storia e l'ANMIG (Associazione nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra), anche quest'anno, hanno voluto fornire il proprio contributo documentale e culturale con una serie di iniziative volte al dibattito e alla conoscenza su uno dei momenti più tragici ed oscuri della nostra Storia.
Si prospetta un weekend ricco di eventi ed iniziative in collaborazione con diversi istituti scolastici molfettesi.
Si parte venerdì 28 gennaio con una videoconferenza presso l'istituto tecnico industriale Galileo Ferraris ed il Liceo Scientifico opzione scienze applicate Rita Levi Montalcini, su invito del dirigente scolastico prof. Luigi Melpignano e coordinato dai docenti (area funzioni strumentali) prof.ssa Giuseppina Fumarola e prof. Sabino Pisani. I lavori dell'evento saranno coordinati dal dott. Andrea de Gennaro che guiderà gli interventi del cav. Sergio Ragno (presidente Eredi della Storia) e del giornalista e scrittore dott. Renato Brucoli. L'iniziativa culturale farà luce sui rapporti causa ed effetto che portarono al programma di sterminio della popolazione ebraica da parte delle potenze dell'asse. Inoltre, grazie alla signora Teresa Rollo (Calò), al cav, Sergio Ragno e al dottor Michele La Grasta che hanno condotto parte delle ricerche; verrà proiettato un power point con alcune informazioni inedite che ricordano il salvataggio della comunità ebraica molfettese da parte dei marinai della nostra città come il motorista Giuseppe Raguseo, membro di bordo del peschereccio Nettuno e del parroco di San Domenico don Ilarione Giovine. Sabato 29 gennaio, l'I.T.E.T."Gaetano Salvemini" ha organizzato un incontro, dal titolo "Giornata della Memoria", che si terrà presso la parrocchia San Giuseppe. Le associazioni hanno risposto positivamente all'invito del dirigente scolastico prof.ssa Maria Rosaria Pugliese e delle professoresse Giovanna De Gennaro e Rita Campi. L'incontro, che si articolerà su due turni, alle ore 9.00 e 11.00 (nel pieno rispetto nelle norme Anti-covid), avrà ad oggetto la shoah e i militari italiani fatti prigionieri dopo l'8 settembre 1943, che, rifiutandosi di combattere al fianco dei nazisti, furono imprigionati ed inquadrati come IMI: internati militari italiani. Uno di questi, il concittadino centenario cav. prof. Giuseppe Binetti, presidente emerito dell'associazione Combattenti e Reduci, tra gli ultimi testimoni sopravvissuti ai campi di concentramento, ci rammenta sempre: "Non dobbiamo mai dimenticare gli orrori della seconda guerra mondiale che hanno vissuto i nostri concittadini, nella speranza che terribili vicende come queste non debbano più ripetersi". Saranno presenti il prof. Renato Brucoli, consulente storico dell'ANMIG- Eredi della Storia, l'avv. Nicola Bufi, presidente regionale ANMIG e nipote di un Internato Militare,il Cav. Sergio Ragno, presidente dell'Associazione Eredi della Storia, ed il Maresciallo dei Carabinieri Celestino Balacco, nipote di De Casare Giovanni, vittima dei campi di concentramento. Saranno inoltre presenti gli studenti che hanno partecipato e quelli che parteciperanno all'iniziativa del "Treno della Memoria".
Infine, domenica 30 gennaio, alle ore 18.30 si terrà una messa commemorativa in onore e ricordo di tutte le vittime del secondo conflitto mondiale, celebrata da Don Vito Bufi presso la parrocchia di Sant' Achille in Molfetta. Seguirà un momento di raccoglimento per dare lettura dei nomi dei caduti molfettesi nei lager nazisti.
L'associazione Culturale Eredi della Storia e l'ANMIG (Associazione nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra), anche quest'anno, hanno voluto fornire il proprio contributo documentale e culturale con una serie di iniziative volte al dibattito e alla conoscenza su uno dei momenti più tragici ed oscuri della nostra Storia.
Si prospetta un weekend ricco di eventi ed iniziative in collaborazione con diversi istituti scolastici molfettesi.
Si parte venerdì 28 gennaio con una videoconferenza presso l'istituto tecnico industriale Galileo Ferraris ed il Liceo Scientifico opzione scienze applicate Rita Levi Montalcini, su invito del dirigente scolastico prof. Luigi Melpignano e coordinato dai docenti (area funzioni strumentali) prof.ssa Giuseppina Fumarola e prof. Sabino Pisani. I lavori dell'evento saranno coordinati dal dott. Andrea de Gennaro che guiderà gli interventi del cav. Sergio Ragno (presidente Eredi della Storia) e del giornalista e scrittore dott. Renato Brucoli. L'iniziativa culturale farà luce sui rapporti causa ed effetto che portarono al programma di sterminio della popolazione ebraica da parte delle potenze dell'asse. Inoltre, grazie alla signora Teresa Rollo (Calò), al cav, Sergio Ragno e al dottor Michele La Grasta che hanno condotto parte delle ricerche; verrà proiettato un power point con alcune informazioni inedite che ricordano il salvataggio della comunità ebraica molfettese da parte dei marinai della nostra città come il motorista Giuseppe Raguseo, membro di bordo del peschereccio Nettuno e del parroco di San Domenico don Ilarione Giovine. Sabato 29 gennaio, l'I.T.E.T."Gaetano Salvemini" ha organizzato un incontro, dal titolo "Giornata della Memoria", che si terrà presso la parrocchia San Giuseppe. Le associazioni hanno risposto positivamente all'invito del dirigente scolastico prof.ssa Maria Rosaria Pugliese e delle professoresse Giovanna De Gennaro e Rita Campi. L'incontro, che si articolerà su due turni, alle ore 9.00 e 11.00 (nel pieno rispetto nelle norme Anti-covid), avrà ad oggetto la shoah e i militari italiani fatti prigionieri dopo l'8 settembre 1943, che, rifiutandosi di combattere al fianco dei nazisti, furono imprigionati ed inquadrati come IMI: internati militari italiani. Uno di questi, il concittadino centenario cav. prof. Giuseppe Binetti, presidente emerito dell'associazione Combattenti e Reduci, tra gli ultimi testimoni sopravvissuti ai campi di concentramento, ci rammenta sempre: "Non dobbiamo mai dimenticare gli orrori della seconda guerra mondiale che hanno vissuto i nostri concittadini, nella speranza che terribili vicende come queste non debbano più ripetersi". Saranno presenti il prof. Renato Brucoli, consulente storico dell'ANMIG- Eredi della Storia, l'avv. Nicola Bufi, presidente regionale ANMIG e nipote di un Internato Militare,il Cav. Sergio Ragno, presidente dell'Associazione Eredi della Storia, ed il Maresciallo dei Carabinieri Celestino Balacco, nipote di De Casare Giovanni, vittima dei campi di concentramento. Saranno inoltre presenti gli studenti che hanno partecipato e quelli che parteciperanno all'iniziativa del "Treno della Memoria".
Infine, domenica 30 gennaio, alle ore 18.30 si terrà una messa commemorativa in onore e ricordo di tutte le vittime del secondo conflitto mondiale, celebrata da Don Vito Bufi presso la parrocchia di Sant' Achille in Molfetta. Seguirà un momento di raccoglimento per dare lettura dei nomi dei caduti molfettesi nei lager nazisti.