Giornate FAI d'Autunno: grande partecipazione a Molfetta
Due giorni di visite ai cantieri navali con tanti cittadini presenti
Molfetta - domenica 13 ottobre 2024
19.47
Grande partecipazione a Molfetta per la tredicesima edizione le Giornate FAI d'Autunno, uno dei più importanti e amati eventi di piazza dedicati al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI-Fondo per l'Ambiente Italiano ETS.
Le Giornate FAI d'Autunno vedono anche la speciale partecipazione dei volontari del FAI del nord barese che con fantasia ed entusiasmo racconteranno il loro territorio in due giorni di festa intitolata alla conoscenza del patrimonio di storia, arte e natura che è in ogni angolo del nostro Paese. Un patrimonio che non consiste solo nei grandi monumenti, ma anche in edifici e paesaggi sconosciuti, luoghi che custodiscono culture e tradizioni e che tutti siamo chiamati a curare e a proteggere per sempre e per tutti, come è nella missione del FAI, cominciando innanzitutto a conoscerli, per scoprirne il valore.
I volontari di Molfetta con gli Apprendisti Ciceroni dei Licei Einstein e Da Vinci di Molfetta, in collaborazione l'associazione Il Popolo Granchio hanno condotto i visitatori tra i Cantieri Navali della Spiaggia La Maddalena (accesso da Vico III San Carlo). Una passeggiata che rende merito alla storia cantieristica di Molfetta. Due giorni di visite in cui sono stati esplorati i luoghi dove venivano costruite le imbarcazioni, si scoprirà il significato del detto "Criste a puppe e la Medonne a Praote" e verranno illustrate le tecniche di costruzione di un peschereccio in legno.
I cantieri navali sono un posto speciale per Molfetta e i molfettesi: un luogo del cuore per l'economia e per l'identità territoriale. Nell'area di spiaggia della Maddalena nella documentazione d'archivio (Libro Rosso di Molfetta) si registra già nel XIV secolo la presenza in città di "mastri lavoranti vascelli". L'attività cantieristica moderna è iniziata nel XVII secolo, più precisamente nel 1604, data del primo documento relativo a costruzioni navali. Ha raggiunto maggiore forza nei secoli successivi e dal 1700 ha acquistato importanza nell'economia molfettese.
Le Giornate FAI d'Autunno vedono anche la speciale partecipazione dei volontari del FAI del nord barese che con fantasia ed entusiasmo racconteranno il loro territorio in due giorni di festa intitolata alla conoscenza del patrimonio di storia, arte e natura che è in ogni angolo del nostro Paese. Un patrimonio che non consiste solo nei grandi monumenti, ma anche in edifici e paesaggi sconosciuti, luoghi che custodiscono culture e tradizioni e che tutti siamo chiamati a curare e a proteggere per sempre e per tutti, come è nella missione del FAI, cominciando innanzitutto a conoscerli, per scoprirne il valore.
I volontari di Molfetta con gli Apprendisti Ciceroni dei Licei Einstein e Da Vinci di Molfetta, in collaborazione l'associazione Il Popolo Granchio hanno condotto i visitatori tra i Cantieri Navali della Spiaggia La Maddalena (accesso da Vico III San Carlo). Una passeggiata che rende merito alla storia cantieristica di Molfetta. Due giorni di visite in cui sono stati esplorati i luoghi dove venivano costruite le imbarcazioni, si scoprirà il significato del detto "Criste a puppe e la Medonne a Praote" e verranno illustrate le tecniche di costruzione di un peschereccio in legno.
I cantieri navali sono un posto speciale per Molfetta e i molfettesi: un luogo del cuore per l'economia e per l'identità territoriale. Nell'area di spiaggia della Maddalena nella documentazione d'archivio (Libro Rosso di Molfetta) si registra già nel XIV secolo la presenza in città di "mastri lavoranti vascelli". L'attività cantieristica moderna è iniziata nel XVII secolo, più precisamente nel 1604, data del primo documento relativo a costruzioni navali. Ha raggiunto maggiore forza nei secoli successivi e dal 1700 ha acquistato importanza nell'economia molfettese.