Cultura, Eventi e Spettacolo
Giorgio Grasso a Molfetta per il talento di Antonello Portento
Il critico presenterà il suo ultimo libro mentre l'artista Molfetta esporrà le sue opere
Molfetta - lunedì 29 maggio 2017
12.40
Un evento artistico di primo livello che sottolinea ancora una volta la stima e la fiducia che il mondo dell'arte italiana ricopre nei confronti di Antonello Portento, 14 anni, cristallino talento molfettese. È la serata organizzata questa sera presso corte degli Aranci (Molfetta-Ruvo), alle ore 18 e che vedrà di scena uno dei big dell'arte italiana, il critico Giorgio Grasso che presenterà il suo libro "Il critico e le modelle". Portento accompagnerà Grasso con 'esposizione delle sue opere. I due infatti sono legati da un rapporto di stima e affetto che ha portato Grasso a diventare curatore delle opere del giovane artista molfettese.
Giorgio Grasso, noto critico e storico dell'arte, è da una vita stretto collaboratore di Vittorio Sgarbi. Di natali siciliani (è nato a Modica nel 1961) e trasferitosi giovanissimo a Milano, Grasso è diventato ben presto un protagonista del mondo delle radio e delle tv locali e nazionali. Tra le sue collaborazioni più rilevanti: Radio Derby, Radio Italia, Telelombardia, Telemarket. Lunghissimo il sodalizio con Vittorio Sgarbi che tra le altre cose lo ha portato nella stagione 2005/2006 ad intervenire nella trasmissione Sgarbi & Quotidiani, su 7 Gold. Rilevante il suo impegno di critico: nel 2012 è coordinatore generale della 54° Biennale di Venezia Padiglione Italia al Palazzo delle Esposizione della Sala Nervi di Torino. Dalla metà degli anni '80 Grasso e Sgarbi assurgono a notorietà nazionale grazie a una comunicativa spigliata e intrigante, inusuale al mondo della critica artistica italiana e che conquista un grandissimo numero di appassionati e curiosi di solito lontani da mostre e tele. Ora Grasso punta forte sull'artista molfettese che da tempo ormai fa parlare di se.
Antonello Portento ha iniziato la sua carriera da autodidatta nel 2013 dopo aver piegato un brutto male che da tempo lo tormentava e ha affinato le sue abilità artistiche nella bottega del maestro caravaggista Filippo Cacace. Emarginazione sociale, emigrazione, pacifismo, integrazione culturale sono i temi dalla grande pregnanza sociale con i quali Portento si è misurato sin dal primo momento. Ritratti dalla grande forza espressiva e dalla vibrante intensità pittorica che lo hanno portato a destare l'interesse della critica locale e nazionale.
Giorgio Grasso, noto critico e storico dell'arte, è da una vita stretto collaboratore di Vittorio Sgarbi. Di natali siciliani (è nato a Modica nel 1961) e trasferitosi giovanissimo a Milano, Grasso è diventato ben presto un protagonista del mondo delle radio e delle tv locali e nazionali. Tra le sue collaborazioni più rilevanti: Radio Derby, Radio Italia, Telelombardia, Telemarket. Lunghissimo il sodalizio con Vittorio Sgarbi che tra le altre cose lo ha portato nella stagione 2005/2006 ad intervenire nella trasmissione Sgarbi & Quotidiani, su 7 Gold. Rilevante il suo impegno di critico: nel 2012 è coordinatore generale della 54° Biennale di Venezia Padiglione Italia al Palazzo delle Esposizione della Sala Nervi di Torino. Dalla metà degli anni '80 Grasso e Sgarbi assurgono a notorietà nazionale grazie a una comunicativa spigliata e intrigante, inusuale al mondo della critica artistica italiana e che conquista un grandissimo numero di appassionati e curiosi di solito lontani da mostre e tele. Ora Grasso punta forte sull'artista molfettese che da tempo ormai fa parlare di se.
Antonello Portento ha iniziato la sua carriera da autodidatta nel 2013 dopo aver piegato un brutto male che da tempo lo tormentava e ha affinato le sue abilità artistiche nella bottega del maestro caravaggista Filippo Cacace. Emarginazione sociale, emigrazione, pacifismo, integrazione culturale sono i temi dalla grande pregnanza sociale con i quali Portento si è misurato sin dal primo momento. Ritratti dalla grande forza espressiva e dalla vibrante intensità pittorica che lo hanno portato a destare l'interesse della critica locale e nazionale.