Cronaca
Gioco illegale e scommesse clandestine, controlli serrati in Puglia
Le Fiamme Gialle hanno passato al setaccio i centri, riscontrando irregolarità di vario tipo nel 17% dei casi
Molfetta - lunedì 20 marzo 2017
17.46
Negli ultimi giorni il Comando Regionale Puglia della Guardia di Finanza ha disposto l'esecuzione di un piano straordinario di interventi finalizzato a prevenire e reprimere il fenomeno del gioco illegale e delle scommesse clandestine, con altre forme di illegalità.
Controlli finalizzati alla tutela del bilancio pubblico, attraverso la tutela degli interessi erariali connessi al monopolio fiscale sui giochi, concorsi, pronostici e scommesse, attuato attraverso una estesa attività di vigilanza per la prevenzione, l'individuazione e il contrasto degli illeciti penali e amministrativi contemplati dalle norme di settore.
Nel corso dell'operazione sono stati eseguiti ben 169 interventi, di cui 28 sono risultati irregolari (il 17%), nel corso dei quali sono state sequestrate complessivamente 39 apparecchiature elettroniche, tra terminali informatici (cosiddetti "totem") e personal computer, con la verbalizzazione di 37 soggetti, di cui 26 denunciati all'Autorità Giudiziaria in quanto responsabili di violazioni costituenti reato.
L'attività attuata dalla guardia ha riguardato i soggetti abilitati alla raccolta delle giocate, per accertare l'esatto versamento dell'imposta unica sui concorsi pronostici/scommesse e delle altre forme di prelievo erariale vigenti, e il rispetto delle norme amministrative e di settore.
Massima attenzione anche per l'illecita raccolta delle scommesse e l'organizzazione abusiva di gare e di giochi da parte di operatori non autorizzati, i quali, oltre alla concorrenza sleale nei confronti delle attività regolarmente amministrate, determinano una contrazione del gettito erariale derivante dal monopolio fiscale su giochi e scommesse.
Dall'inizio dell'anno, sono stati 202 controlli su tutto il territorio regionale, rilevando 55 irregolarità, con la verbalizzazione di 97 soggetti, di cui 34 denunciati alla magistratura.
Controlli finalizzati alla tutela del bilancio pubblico, attraverso la tutela degli interessi erariali connessi al monopolio fiscale sui giochi, concorsi, pronostici e scommesse, attuato attraverso una estesa attività di vigilanza per la prevenzione, l'individuazione e il contrasto degli illeciti penali e amministrativi contemplati dalle norme di settore.
Nel corso dell'operazione sono stati eseguiti ben 169 interventi, di cui 28 sono risultati irregolari (il 17%), nel corso dei quali sono state sequestrate complessivamente 39 apparecchiature elettroniche, tra terminali informatici (cosiddetti "totem") e personal computer, con la verbalizzazione di 37 soggetti, di cui 26 denunciati all'Autorità Giudiziaria in quanto responsabili di violazioni costituenti reato.
L'attività attuata dalla guardia ha riguardato i soggetti abilitati alla raccolta delle giocate, per accertare l'esatto versamento dell'imposta unica sui concorsi pronostici/scommesse e delle altre forme di prelievo erariale vigenti, e il rispetto delle norme amministrative e di settore.
Massima attenzione anche per l'illecita raccolta delle scommesse e l'organizzazione abusiva di gare e di giochi da parte di operatori non autorizzati, i quali, oltre alla concorrenza sleale nei confronti delle attività regolarmente amministrate, determinano una contrazione del gettito erariale derivante dal monopolio fiscale su giochi e scommesse.
Dall'inizio dell'anno, sono stati 202 controlli su tutto il territorio regionale, rilevando 55 irregolarità, con la verbalizzazione di 97 soggetti, di cui 34 denunciati alla magistratura.