Politica
Gianni Porta: «Avanti insieme»
Il candidato sindaco approva l'ingresso di Si nella sua coalizione
Molfetta - sabato 22 aprile 2017
11.35 Comunicato Stampa
Una nuova stagione politica inizia con la decisione del circolo di Sinistra Italiana di offrire il sostegno alla mia candidatura a sindaco. Diventa reale la possibilità di un progetto politico e amministrativo basato sull'unità delle forze di sinistra in alternativa alla destra e a una indistinta coalizione "civica".
Finalmente torniamo a unire anziché dividere, finalmente possiamo costruire un fronte progressista che faccia tesoro dei risultati amministrativi di questi tre anni, dicendo ciò che non ha funzionato ma rivendicando orgogliosamente scelte difficili e coraggiose fatte per invertire la tendenza di declino della città imboccato negli ultimi dieci anni. Una crisi non solo dei settori primari tradizionali (agricoltura e pesca), ma anche del settore terziario (servizi e commerci) che ha visto dal 2006 al 2016 diminuire le sedi d'impresa da 4.795 a 4.337, principalmente nel settore del commercio e dell'edilizia. Non è pensabile affidarsi a una nuova espansione edilizia, né puntare solo su alcune grandi imprese dipendenti da commesse esterne. C'è un intero mondo di piccole e medie imprese che vanno guidate con un nuovo ruolo attivo del Comune, ci sono nuove generazioni di giovani che vanno rappresentati e difesi nel loro diritto al lavoro. Il rilancio dell'economia urbana, la definizione dell'utilità economica del porto, la nuova pianificazione urbanistica generale, le politiche sociali attive per sostenere le fragilità e le solitudini, le politiche ambientali e dei rifiuti da portare a termine, la riorganizzazione della macchina comunale e del corpo di Polizia locale, l'utilizzo oculato del patrimonio comunale sono alcune delle grandi questioni urgenti.
Finalmente possiamo tornare a confrontarci sulle proposte di merito e possiamo farlo ripartendo dalle forze organizzate, senza scadere in leaderismi e personalizzazioni della politica che hanno prodotto tanti danni in questi venti anni.
Abbiamo il dovere di costruire una "coalizione di strada" capace di pensare e agire collettivamente, senza deleghe in bianco a nessuno, riconoscendo il ruolo di movimenti politici locali come Democrazia è Partecipazione, di genuine esperienze civiche come Linea Diritta di Bepi Maralfa già parte attiva, portatrice di valori e protagonista in questi anni, insieme anche al contributo di chi ha militato nel Centro democratico come Leonardo Siragusa.
La decisione di Sinistra Italiana ricompatta l'area di sinistra e consente non solo di costruire un'alleanza elettorale ma di iniziare la rifondazione di una nuova sinistra molfettese, plurale, larga, popolare e dare un riferimento anche a quei compagni rimasti delusi dalla mutazione genetica del Partito democratico locale e nazionale. Una sinistra ovviamente incompatibile con personale politico che in questi anni di amministrazione ha manifestato la sua contrarietà nell'attuazione del programma e anche negli ultimi mesi si è detto disponibile a non meglio precisati progetti "civici".
La sfida è difficile e complessa ma proprio in un'epoca di confusione, smarrimento e delusione verso la politica serve dare chiarezza, speranza ed entusiasmo ai cittadini che vogliono continuare a scommettere sulla trasformazione.
Dichiaro tutta la mia disponibilità a garantire questo patto tra le migliori energie della sinistra, un patto necessario non solo e non tanto nella composizione delle liste e nella costruzione condivisa del programma amministrativo ma soprattutto per offrire una risposta alla crisi economica e culturale che attraversa Molfetta, una crisi che ci ha abituati a ragionare d'istinto. Una crisi in cui siamo schiacciati da egoismi e disuguaglianze, uno sviluppo che non tiene conto delle caratteristiche e delle risorse del territorio, in cui la paura e la diffidenza hanno preso il posto della speranza e della fiducia.
Per questo serve una politica autorevole senza facili semplificazioni, senza polemiche e pettegolezzi, competente e credibile cui affidare il ruolo di guida e intervento nei processi economici e sociali. La politica come sguardo sul futuro e l'amministrazione come risposta al presente per dare un nuovo volto alla città. Questa possibilità oggi è più concreta grazie alle compagne e ai compagni di Sinistra Italiana che ringrazio per la fiducia riposta. Avanti insieme, ogni giorno, con unità e umiltà.