Cultura, Eventi e Spettacolo
Gianni Palumbo con Valeria Traversi oggi a Giovinazzo per un dialogo su Montale
Il docente molfettese presiederà all'anteprima della "Giornata mondiale della poesia"
Molfetta - domenica 20 marzo 2022
11.38
Sarà il molfettese Gianni Palumbo a dialogare stasera con Valeria Traversi del suo Libro su Montale. Appuntamento di notevole spessore letterario a Giovinazzo nell'anteprima della "Giornata mondiale della poesia", domenica 20 marzo 2021 alle ore 18.30 presso l'Istituto Vittorio Emanuele II. Sarà l'opera e la vita di Eugenio Montale – Premio Nobel della Letteratura nel 1975 – al centro dell'approfondimento del romanzo "Io non sono Clizia" di Valeria Traversi, edito per i tipi della casa editrice Raffaelli di Rimini. A dialogare con l'Autrice sarà, infatti, il Prof. Gianni Antonio Palumbo, Docente di Critica Letteraria all'Università di Foggia e Direttore Artistico della Notte Bianca della Poesia.
L'iniziativa si inserisce in un progetto lettura dell'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo dal titolo "Leggere è un'arte: coltiviamola", coordinato dalle scrittrici Molfettesi Marta Pisani e da Giovanna Sgherza. Valeria Traversi è docente di lettere ed ha interessi nella ricerca e nell'approfondimento letterario. Noti i suoi studi su Primo Levi, Dante, Montale e Ungaretti. Conosciuti e apprezzati i suoi volumi Margherite ad Auschwitz e il recente Il futuro in una stanza, scritto con Daniele Maria Pegorari e pubblicato dalla casa editrice Stilo.
"La città di Giovinazzo continua a brillare nell'impegno di educazione alla lettura – ha detto Nicola De Matteo, Presidente dell'Accademia – ospitando autori meritevoli che attraverso il loro studio e il loro impegno ci aiutano a decifrare il mondo e le sue verità. Quindi un viaggio dentro le passioni che diventano inevitabilmente testimonianza. Devo ammettere che "Io non sono Clizia" mi ha fatto scoprire un aspetto inconosciuto di Montale – ha chiosato De Matteo – che mi ha fatto apprezzare ancor più l'uomo e il poeta. Una bella testimonianza per dare un significativo contributo alla "Giornata Mondiale della Poesia" ed un invito a leggere questa opera raffinata".
"Io non sono Clizia è una gemma per gli amanti delle lettere e i cultori di Eugenio Montale – ha detto il Prof. Gianni Palumbo – e, partendo dalle lettere che ha scritto alla Brandeis, Valeria Traversi ha riletto en artiste, uno degli incontri più memorabili per la letteratura del secolo scorso. Incontro da cui è scaturita Clizia, la donna dagli occhi acquamarina, vessillifera di una "religione delle lettere", tuttavia insufficiente a ostacolare il dilagare del Male nella storia".
Alcune poesie di Montale saranno lette dalla poetessa Lucia Diomede di Mola di Bari.
L'iniziativa si inserisce in un progetto lettura dell'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo dal titolo "Leggere è un'arte: coltiviamola", coordinato dalle scrittrici Molfettesi Marta Pisani e da Giovanna Sgherza. Valeria Traversi è docente di lettere ed ha interessi nella ricerca e nell'approfondimento letterario. Noti i suoi studi su Primo Levi, Dante, Montale e Ungaretti. Conosciuti e apprezzati i suoi volumi Margherite ad Auschwitz e il recente Il futuro in una stanza, scritto con Daniele Maria Pegorari e pubblicato dalla casa editrice Stilo.
"La città di Giovinazzo continua a brillare nell'impegno di educazione alla lettura – ha detto Nicola De Matteo, Presidente dell'Accademia – ospitando autori meritevoli che attraverso il loro studio e il loro impegno ci aiutano a decifrare il mondo e le sue verità. Quindi un viaggio dentro le passioni che diventano inevitabilmente testimonianza. Devo ammettere che "Io non sono Clizia" mi ha fatto scoprire un aspetto inconosciuto di Montale – ha chiosato De Matteo – che mi ha fatto apprezzare ancor più l'uomo e il poeta. Una bella testimonianza per dare un significativo contributo alla "Giornata Mondiale della Poesia" ed un invito a leggere questa opera raffinata".
"Io non sono Clizia è una gemma per gli amanti delle lettere e i cultori di Eugenio Montale – ha detto il Prof. Gianni Palumbo – e, partendo dalle lettere che ha scritto alla Brandeis, Valeria Traversi ha riletto en artiste, uno degli incontri più memorabili per la letteratura del secolo scorso. Incontro da cui è scaturita Clizia, la donna dagli occhi acquamarina, vessillifera di una "religione delle lettere", tuttavia insufficiente a ostacolare il dilagare del Male nella storia".
Alcune poesie di Montale saranno lette dalla poetessa Lucia Diomede di Mola di Bari.