Giancaspro respinge le accuse. Richiesta la revoca degli arresti domiciliari

Cosmo Giancaspro si è presentato oggi, davanti al gip di Bari Francesco Mattiace, per l'interrogatorio di garanzia a cui è stato sottoposto a seguito dell'arresto avvenuto a Roma lo scorso 26 settembre.
Davanti al Giudice per le indagini preliminari, Giancaspro avrebbe respinto le accuse e i suoi legali avrebbero chiesto la revoca della misura cautelare degli arresti domiciliari a cui è sottoposto.

Secondo la Procura della Repubblica di Bari, l'imprenditore di Molfetta sarebbe coinvolto nel fallimento della società Finpower.
Dalle casse dell'azienda, infatti, avrebbe distratto oltre 3 milioni di euro finiti alla Kreare Impresa, società proprietaria dell'F.C. Bari 1908. E negli atti dell'inchiesta della magistratura barese ci sono anche riferimenti alla sua recente gestione della F.C. Bari 1908, attualmente in liquidazione.

Adesso bisognerà attendere la decisione del Gip che si è riservato circa la possibilità di far tornare in libertà Giancaspro.