Politica
GD Molfetta: «Questione legalità ormai sfuggita di mano»
La nota del movimento politico giovanile
Molfetta - giovedì 30 settembre 2021
18.53
Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa a cura dei Giovani Democratici di Molfetta.
"La questione legalità a Molfetta è ormai sfuggita completamente di mano. Assistiamo impotenti ad una serie di eventi che rappresentano la conseguenza di una gestione fallimentare e di una costante sottovalutazione del tema".
"Accanto agli episodi quotidiani che colpiscono molte zone della città, registriamo nelle ultime due settimane anche in zona levante un'escalation di episodi che minano alla sicurezza dei cittadini e che destano ampie preoccupazioni: le bombe esplose nei cantieri rappresentano l'apice di questa serie di eventi, così come l'aggressione a mani nude avvenuta ad inizio settembre, i vari incendi alle autovetture e per ultimo l'accoltellamento dello scorso 28 settembre".
"Accanto al dibattito pubblico sulla questione legalità già sollevato da molte realtà, non possiamo che registrare anche una crescente paura nei cittadini, giovani e meno giovani, che vivono ogni giorno come sempre meno sicura la propria città, con la paura di assistere da un momento all'altro a scene da film. Non possiamo continuare a relegare questi episodi come meri fatti privati, ma urge una risposta collettiva, dalle Istituzioni in primis, affinché queste tendenze criminose possano quanto prima cessare".
"La questione legalità a Molfetta è ormai sfuggita completamente di mano. Assistiamo impotenti ad una serie di eventi che rappresentano la conseguenza di una gestione fallimentare e di una costante sottovalutazione del tema".
"Accanto agli episodi quotidiani che colpiscono molte zone della città, registriamo nelle ultime due settimane anche in zona levante un'escalation di episodi che minano alla sicurezza dei cittadini e che destano ampie preoccupazioni: le bombe esplose nei cantieri rappresentano l'apice di questa serie di eventi, così come l'aggressione a mani nude avvenuta ad inizio settembre, i vari incendi alle autovetture e per ultimo l'accoltellamento dello scorso 28 settembre".
"Accanto al dibattito pubblico sulla questione legalità già sollevato da molte realtà, non possiamo che registrare anche una crescente paura nei cittadini, giovani e meno giovani, che vivono ogni giorno come sempre meno sicura la propria città, con la paura di assistere da un momento all'altro a scene da film. Non possiamo continuare a relegare questi episodi come meri fatti privati, ma urge una risposta collettiva, dalle Istituzioni in primis, affinché queste tendenze criminose possano quanto prima cessare".