Cronaca
Gatta intrappolata in un tombino salvata dai Vigili del Fuoco
Il felino ha subito l'amputazione della zampa anteriore. Adesso cerca il calore di una casa
Molfetta - giovedì 10 marzo 2016
11.10
Era rimasta intrappolata in un chiusino stradale, ma è stata salvata dai Vigili del Fuoco. Protagonista della storia, avvenuta nella serata di ieri a Molfetta, in piazza San Michele, una gatta, aggredita da un cane, e rimasta incastrata in un pertugio assai stretto di un tombino dell'Acquedotto Pugliese.
Il felino, con i suoi piccoli cuccioli, ha resistito per lunghissimi minuti, prima che arrivassero i caschi rossi e la soccorressero. In attesa dell'arrivo del veterinario, i Vigili del Fuoco hanno trasportato la gatta (ed il chiusino) presso il Distaccamento di Molfetta dove, con la fattiva collaborazione dei volontari molfettesi della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, si è riusciti a liberare l'animale. Senza però dimenticarsi di fare una carezza alla povera gatta, per farla sentire al sicuro.
Insomma, il mito dei coraggiosi e sensibili Vigili del Fuoco non è destinato a tramontare nemmeno questa volta. L'animale, dopo il salvataggio, è stato trasportato d'urgenza presso la clinica Santa Fara di Bari. Ha subìto l'amputazione della zampa anteriore, ma si salverà. E adesso, insieme ai suoi cuccioli, amorevolmente accuditi da alcuni residenti, cerca il calore di una casa.
Il felino, con i suoi piccoli cuccioli, ha resistito per lunghissimi minuti, prima che arrivassero i caschi rossi e la soccorressero. In attesa dell'arrivo del veterinario, i Vigili del Fuoco hanno trasportato la gatta (ed il chiusino) presso il Distaccamento di Molfetta dove, con la fattiva collaborazione dei volontari molfettesi della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, si è riusciti a liberare l'animale. Senza però dimenticarsi di fare una carezza alla povera gatta, per farla sentire al sicuro.
Insomma, il mito dei coraggiosi e sensibili Vigili del Fuoco non è destinato a tramontare nemmeno questa volta. L'animale, dopo il salvataggio, è stato trasportato d'urgenza presso la clinica Santa Fara di Bari. Ha subìto l'amputazione della zampa anteriore, ma si salverà. E adesso, insieme ai suoi cuccioli, amorevolmente accuditi da alcuni residenti, cerca il calore di una casa.