Gal Ponte Lama: oltre 8 milioni di Euro pronti per essere investiti
La presentazione dei progetti ieri. A fare gli onori di casa Tommaso Minervini
Molfetta - mercoledì 30 maggio 2018
Continua a muovere in modo concreto e spedito i propri passi il GAL Ponte Lama, che, nella serata di ieri, nella Sala "B. Finocchiaro", dinanzi ad una platea interessata, ha presentato le nuove opportunità di finanziamento messe a disposizione del territorio di Molfetta, Bisceglie e Trani.
L'incontro svoltosi ieri sera ha avuto principalmente lo scopo di illustrare dettagliatamente il Piano di Azione Locale del GAL, posizionatosi al secondo posto nella graduatoria regionale e potendo mettere di conseguenza a disposizione una somma di 8 milioni e mezzo di euro in favore di imprenditori ittici, aziende agricole, PMI, attività del terzo settore e associazioni.
Tra i relatori presenti all'incontro vi era il Sindaco di Molfetta Tommaso Minervini, il Presidente del GAL Ponte Lama, Francesco Spina, l'amministratore delegato Antonello Scarimbolo, il Responsabile di Misura del GAL Ponte Lama, Angelo Farinola, oltre al Responsabile di raccordo per la Misura 19 del Piano di Sviluppo Rurale, Cosimo Sallustio.
E' toccato proprio al primo cittadino di Molfetta introdurre i lavori, ricordando, come già fatto in più di un'occasione, l'importanza della cooperazione e della sinergia tra le tre città coinvolte.
«Si tratta di un'opportunità da cogliere senza troppi indugi – ha commentato Minervini – in quanto questo tipo di finanza è l'unica fonte possibile di sviluppo. Far tornare il mare al primo posto nella nostra cultura lavorativa è importante, come lo è quello di unire privati ed istituzioni per raggiungere degli obiettivi nei prossimi anni. Nell'economia di questo paese – ha concluso - il tempo è un elemento economico fondamentale».
Come accennavamo, il Piano di Azione Locale del GAL Ponte Lama ha saputo cogliere la necessità di favorire l'interazione tra i due settori primari del nostro territorio, ovvero l'agricoltura e la pesca.
«Stiamo parlando del Programma di Sviluppo Rurale che più si incardina sulle tematiche legate ad agricoltura e territorio – ha successivamente specificato nel suo intervento Cosimo Sallustio- e siamo riusciti a mettere in moto il 75% dello sviluppo rurale in un momento critico per questo settore. La Regione Puglia ha optato per l'approccio multi fondo che vede l'impegno di FEASH e FEAMP al fine di assicurare una maggiore apertura».
Il Piano di Sviluppo Locale del GAL Ponte Lama ha integrato, infatti, le opportunità offerte dal fondo per lo sviluppo rurale e dal fondo per la pesca, individuando nella sostenibilità, nell'innovazione, e nella qualificazione del sistema produttivo socio-culturale locali le parole chiave del lavoro del GAL, in qualità di agenzia di sviluppo territoriale.
Sono stati, successivamente, Angelo Farinola e Antonello Scarimbolo ad entrare nello specifico dei bandi di intervento e finanziamento che, nei prossimi mesi, saranno oggetto di ulteriore approfondimento prima della pubblicazione.
L'Azione 1 sarà dedicata ai settori produttivi primari intelligenti e sostenibili, con attenzione all'agricoltura e alla promozione della qualità e del valore aggiunto nella filiera ittica, passando per la promozione dell'innovazione e sviluppo sostenibile della pesca.
L'Azione 2 mira invece alla diversificazione dell'economia rurale costiera, con interventi a sostegno alla creazione di nuove attività e servizi.
L'Azione 3 sarà dedicata alla filiera corta e ai mercati locali dei prodotti agroalimentari e della pesca con interventi che puntano ad investimenti per lo sviluppo di attività e servizi innovativi di vendita diretta, trasformazione e gastronomia dei prodotti della pesca ed investimenti per la realizzazione e ammodernamento di spazi o edifici pubblici da destinare alla vendita diretta di produzioni ittiche locali.
L'Azione 4 riguarderà il paesaggio, le infrastrutture e i servizi, attraverso interventi di riqualificazione, tutela e valorizzazione di aree marino-costiere e realizzazione, ristrutturazione e informatizzazione di infrastrutture finalizzate all'introduzione, miglioramento dei servizi di base a livello locale per la popolazione rurale. All'interno dell'Azione 4 rientrano quei progetti (a cui le istituzioni potranno parteciparvi) atti ad ottenere finanziamenti per la riqualificazione di aree urbane per la realizzazione di orti urbani
A scopo prettamente sociale hanno invece le Azioni 5 e 6 attraverso una qualificazione del capitale umano e del territorio, con interventi informativi e dimostrativi per la crescita smart dell'area GAL, sostenendo progetti intelligenti e sostenibili ed interventi atti a promuovere un sistema di marketing territoriale integrato.
L'incontro svoltosi ieri sera ha avuto principalmente lo scopo di illustrare dettagliatamente il Piano di Azione Locale del GAL, posizionatosi al secondo posto nella graduatoria regionale e potendo mettere di conseguenza a disposizione una somma di 8 milioni e mezzo di euro in favore di imprenditori ittici, aziende agricole, PMI, attività del terzo settore e associazioni.
Tra i relatori presenti all'incontro vi era il Sindaco di Molfetta Tommaso Minervini, il Presidente del GAL Ponte Lama, Francesco Spina, l'amministratore delegato Antonello Scarimbolo, il Responsabile di Misura del GAL Ponte Lama, Angelo Farinola, oltre al Responsabile di raccordo per la Misura 19 del Piano di Sviluppo Rurale, Cosimo Sallustio.
E' toccato proprio al primo cittadino di Molfetta introdurre i lavori, ricordando, come già fatto in più di un'occasione, l'importanza della cooperazione e della sinergia tra le tre città coinvolte.
«Si tratta di un'opportunità da cogliere senza troppi indugi – ha commentato Minervini – in quanto questo tipo di finanza è l'unica fonte possibile di sviluppo. Far tornare il mare al primo posto nella nostra cultura lavorativa è importante, come lo è quello di unire privati ed istituzioni per raggiungere degli obiettivi nei prossimi anni. Nell'economia di questo paese – ha concluso - il tempo è un elemento economico fondamentale».
Come accennavamo, il Piano di Azione Locale del GAL Ponte Lama ha saputo cogliere la necessità di favorire l'interazione tra i due settori primari del nostro territorio, ovvero l'agricoltura e la pesca.
«Stiamo parlando del Programma di Sviluppo Rurale che più si incardina sulle tematiche legate ad agricoltura e territorio – ha successivamente specificato nel suo intervento Cosimo Sallustio- e siamo riusciti a mettere in moto il 75% dello sviluppo rurale in un momento critico per questo settore. La Regione Puglia ha optato per l'approccio multi fondo che vede l'impegno di FEASH e FEAMP al fine di assicurare una maggiore apertura».
Il Piano di Sviluppo Locale del GAL Ponte Lama ha integrato, infatti, le opportunità offerte dal fondo per lo sviluppo rurale e dal fondo per la pesca, individuando nella sostenibilità, nell'innovazione, e nella qualificazione del sistema produttivo socio-culturale locali le parole chiave del lavoro del GAL, in qualità di agenzia di sviluppo territoriale.
Sono stati, successivamente, Angelo Farinola e Antonello Scarimbolo ad entrare nello specifico dei bandi di intervento e finanziamento che, nei prossimi mesi, saranno oggetto di ulteriore approfondimento prima della pubblicazione.
L'Azione 1 sarà dedicata ai settori produttivi primari intelligenti e sostenibili, con attenzione all'agricoltura e alla promozione della qualità e del valore aggiunto nella filiera ittica, passando per la promozione dell'innovazione e sviluppo sostenibile della pesca.
L'Azione 2 mira invece alla diversificazione dell'economia rurale costiera, con interventi a sostegno alla creazione di nuove attività e servizi.
L'Azione 3 sarà dedicata alla filiera corta e ai mercati locali dei prodotti agroalimentari e della pesca con interventi che puntano ad investimenti per lo sviluppo di attività e servizi innovativi di vendita diretta, trasformazione e gastronomia dei prodotti della pesca ed investimenti per la realizzazione e ammodernamento di spazi o edifici pubblici da destinare alla vendita diretta di produzioni ittiche locali.
L'Azione 4 riguarderà il paesaggio, le infrastrutture e i servizi, attraverso interventi di riqualificazione, tutela e valorizzazione di aree marino-costiere e realizzazione, ristrutturazione e informatizzazione di infrastrutture finalizzate all'introduzione, miglioramento dei servizi di base a livello locale per la popolazione rurale. All'interno dell'Azione 4 rientrano quei progetti (a cui le istituzioni potranno parteciparvi) atti ad ottenere finanziamenti per la riqualificazione di aree urbane per la realizzazione di orti urbani
A scopo prettamente sociale hanno invece le Azioni 5 e 6 attraverso una qualificazione del capitale umano e del territorio, con interventi informativi e dimostrativi per la crescita smart dell'area GAL, sostenendo progetti intelligenti e sostenibili ed interventi atti a promuovere un sistema di marketing territoriale integrato.