Cronaca
Furti nella zona industriale di Molfetta, Pisani: «Grazie alle forze dell'ordine»
Parla il presidente dell'associazione Imprenditori di Molfetta
Molfetta - giovedì 6 dicembre 2018
Sebbene qualcuno abbia tentato di lanciare l'allarme in merito ad un escalation legata a forme di criminalità organizzata o microcriminalità sugli episodi di tentato furto in zona industriale, sono stati gli stessi miliari dell'Arma a far intendere che la situazione è sotto controllo.
Due infatti i tentativi di furto perpetratisi ai danni di due aziende della zona Asi di Molfetta.
Il più recente soltanto nella notte di lunedì scorso, quando cinque persone, a volto coperto, vestite completamente di nero, hanno tentato di introdursi nella Ferrarese Contract s.r.l., in via Sancilio. Assalto scongiurato grazie al repentino intervento delle guardie giurate di Sicuritalia che hanno messo in fuga i malviventi (leggi qui).
Stesso modus operandi lo scorso 29 novembre: poco prima delle ore 21.00, due individui a volto parzialmente travisato hanno cercato di scavalcare la recinzione di un noto Cash & Carry della zona Asi, in via dei Pescatori. Anche in questo caso l'azione criminale è stata sventata grazie all'immediato intervento delle guardie giurate della Protection Security (leggi qui).
Nonostante gli episodi ravvicinati ed indagini ancora in corso, i Carabinieri della locale Compagnia non si sentono di generare inutili allarmismi, considerate le grandi proporzioni della zona industriale di Molfetta, ascrivendo il fenomeno a bande provenienti da fuori territorio, non necessariamente legate fra loro e che colpiscono in maniera randomica.
Sugli episodi è intervenuta anche Maddalena Pisani, presidente dell'associazione Imprenditori Molfettesi. «Come lo scorso anno - ha commentato - le aziende del territorio hanno potenziato il servizio di vigilanza notturno, mentre segnaliamo una maggiore presenza di Carabinieri che garantiscono, specialmente durante l'orario di lavoro, un servizio eccellente».
«Il nostro grazie al comandante di Compagnia, il capitano Vito Ingrosso, e al comandante di Stazione, il maresciallo Giuseppe Malerba non sarà mai sufficiente rispetto all'attenzione rivolta al nostro territorio. Ciascuno di noi - ha concluso - è molto attento e fa da cassa di risonanza ogni qualvolta si registrano situazioni strane».
Due infatti i tentativi di furto perpetratisi ai danni di due aziende della zona Asi di Molfetta.
Il più recente soltanto nella notte di lunedì scorso, quando cinque persone, a volto coperto, vestite completamente di nero, hanno tentato di introdursi nella Ferrarese Contract s.r.l., in via Sancilio. Assalto scongiurato grazie al repentino intervento delle guardie giurate di Sicuritalia che hanno messo in fuga i malviventi (leggi qui).
Stesso modus operandi lo scorso 29 novembre: poco prima delle ore 21.00, due individui a volto parzialmente travisato hanno cercato di scavalcare la recinzione di un noto Cash & Carry della zona Asi, in via dei Pescatori. Anche in questo caso l'azione criminale è stata sventata grazie all'immediato intervento delle guardie giurate della Protection Security (leggi qui).
Nonostante gli episodi ravvicinati ed indagini ancora in corso, i Carabinieri della locale Compagnia non si sentono di generare inutili allarmismi, considerate le grandi proporzioni della zona industriale di Molfetta, ascrivendo il fenomeno a bande provenienti da fuori territorio, non necessariamente legate fra loro e che colpiscono in maniera randomica.
Sugli episodi è intervenuta anche Maddalena Pisani, presidente dell'associazione Imprenditori Molfettesi. «Come lo scorso anno - ha commentato - le aziende del territorio hanno potenziato il servizio di vigilanza notturno, mentre segnaliamo una maggiore presenza di Carabinieri che garantiscono, specialmente durante l'orario di lavoro, un servizio eccellente».
«Il nostro grazie al comandante di Compagnia, il capitano Vito Ingrosso, e al comandante di Stazione, il maresciallo Giuseppe Malerba non sarà mai sufficiente rispetto all'attenzione rivolta al nostro territorio. Ciascuno di noi - ha concluso - è molto attento e fa da cassa di risonanza ogni qualvolta si registrano situazioni strane».