Cronaca
Furti e spaccate notturne a Molfetta, le reazioni: «Non ci sentiamo al sicuro»
Le parole di due imprenditori di Corso Fornari dopo i recenti episodi di cronaca
Molfetta - mercoledì 12 aprile 2023
15.30
Prevale la sensazione di timore dopo gli ultimi tristi episodi di cronaca che hanno visto coinvolte diverse attività commerciali di Molfetta, in aree distinte della città: da Corso Umberto alla periferia, passando per la stazione e Corso Fornari dove nella notte tra lunedì e martedì si è consumato l'ultimo caso di spaccata con furto annesso.
«Non ci sentiamo tutelati - ha dichiarato un esercente della stessa via - perché questa è una escalation in continua crescita nel corso delle settimane e non è possibile che ogni giorno si debba aver paura di svolgere il proprio lavoro in sicurezza. Ci sono persone che si sentono libere di agire come se sapessero di restare impunite e noi, per questo, chiediamo che si intensifichino i controlli per fermare questo triste fenomeno».
«Le modalità sono diventate ricorrenti - ha aggiunto un altro collega della parrucchiera che è stata colpita nell'ultimo episodio - e questo dimostra un piano ben preciso che per giunta va a colpire le attività quando sono attrezzate di nuovi carichi di merce e prodotti».
«Come possiamo fare a vivere con serenità il nostro lavoro se ogni mattina dobbiamo avere paura di trovare sfondata la porta d'ingresso?» ha aggiunto quest'ultimo.
«Non ci sentiamo tutelati - ha dichiarato un esercente della stessa via - perché questa è una escalation in continua crescita nel corso delle settimane e non è possibile che ogni giorno si debba aver paura di svolgere il proprio lavoro in sicurezza. Ci sono persone che si sentono libere di agire come se sapessero di restare impunite e noi, per questo, chiediamo che si intensifichino i controlli per fermare questo triste fenomeno».
«Le modalità sono diventate ricorrenti - ha aggiunto un altro collega della parrucchiera che è stata colpita nell'ultimo episodio - e questo dimostra un piano ben preciso che per giunta va a colpire le attività quando sono attrezzate di nuovi carichi di merce e prodotti».
«Come possiamo fare a vivere con serenità il nostro lavoro se ogni mattina dobbiamo avere paura di trovare sfondata la porta d'ingresso?» ha aggiunto quest'ultimo.