Cronaca
Furti di olive nelle campagne di Molfetta: denunciati in cinque
Dovranno rispondere di furto aggravato. La refurtiva, pari a circa 5 quintali, è stata restituita agli aventi diritto
Molfetta - sabato 28 ottobre 2023
14.42
5 persone denunciate ed altrettanti quintali di olive recuperate. È il bilancio di mirati servizi straordinari di controllo del territorio dei Carabinieri della Compagnia di Molfetta per contrastare il fenomeno dei furti d'olive. Non si tratta di una cosa nuova, ma è un fatto fisiologico che coincide con la campagna olearia in corso.
I militari del nuovo capitano Danilo Landolfi hanno individuato numerosi individui, nelle zone rurali, e in due occasioni, su segnalazione delle Guardie Campestri, li hanno sorpresi mentre stavano asportando le olive dagli alberi. Nel primo caso, lunedì 23 ottobre, un gruppo di tre persone composto da un 60enne, un 41enne e un 39enne, tutti di Molfetta e di cui due già noti alle forze dell'ordine, avevano raccolto circa 4 quintali di olive all'interno di un terreno in contrada lama Corrente.
Nel secondo episodio, invece, avvenuto sempre lunedì in un terreno poco distante, una coppia composta da un 41enne ed un 27enne, è stata sorpresa mentre si stava impossessando di circa un quintale di olive, pronte per essere caricate su un apposito carrello trainato da una Ford Fiesta. In entrambe le circostanze, per velocizzare e agevolare l'azione di raccolta, gli investigatori, durante i sopralluoghi, hanno riscontrato il «danneggiamento degli alberi mediante il taglio dei rami».
La refurtiva - pari all'incirca a 5 quintali di olive -, in ambedue i raid, è stata restituita agli aventi diritto, le attrezzature sono finite sotto sequestro, mentre i cinque - italiani e stranieri -, ritenuti responsabili del reato di furto aggravato in concorso, sono stati deferiti in stato di libertà presso la Procura della Repubblica di Trani.
I militari del nuovo capitano Danilo Landolfi hanno individuato numerosi individui, nelle zone rurali, e in due occasioni, su segnalazione delle Guardie Campestri, li hanno sorpresi mentre stavano asportando le olive dagli alberi. Nel primo caso, lunedì 23 ottobre, un gruppo di tre persone composto da un 60enne, un 41enne e un 39enne, tutti di Molfetta e di cui due già noti alle forze dell'ordine, avevano raccolto circa 4 quintali di olive all'interno di un terreno in contrada lama Corrente.
Nel secondo episodio, invece, avvenuto sempre lunedì in un terreno poco distante, una coppia composta da un 41enne ed un 27enne, è stata sorpresa mentre si stava impossessando di circa un quintale di olive, pronte per essere caricate su un apposito carrello trainato da una Ford Fiesta. In entrambe le circostanze, per velocizzare e agevolare l'azione di raccolta, gli investigatori, durante i sopralluoghi, hanno riscontrato il «danneggiamento degli alberi mediante il taglio dei rami».
La refurtiva - pari all'incirca a 5 quintali di olive -, in ambedue i raid, è stata restituita agli aventi diritto, le attrezzature sono finite sotto sequestro, mentre i cinque - italiani e stranieri -, ritenuti responsabili del reato di furto aggravato in concorso, sono stati deferiti in stato di libertà presso la Procura della Repubblica di Trani.