Politica
Logrieco, FdI Molfetta: «Minervini non ha più la maggioranza elettorale»
La nota stampa del gruppo politico dopo la fuoriuscita di "Molfetta che vogliamo" dalla maggioranza
Molfetta - giovedì 25 gennaio 2024
12.04 Comunicato Stampa
«Molfetta apprende con stupore della fuoriuscita dalla maggioranza del gruppo politico "Molfetta che vogliamo", guidato da Leonardo Siragusa». Inizia con queste parole la nota stampa diramata dal coordinatore di Fratelli d'Italia Molfetta, Adamo Logrieco.
«In particolare, ci lascia basiti quanto dichiarato nella nota stampa rilasciata da quest'ultimo, nella quale si legge che la consigliera comunale Francesca de Palma (neo-vicecapogruppo di "Insieme per la Città", formazione politica vicina al consigliere regionale Saverio Tammacco) sia stretta congiunta del legale rappresentante di un'impresa che vanta appalti multimilionari affidati dal Comune di Molfetta.
Una situazione che ha del paradossale e che impone le immediate dimissioni della consigliera de Palma.
Prescindendo da eventuali profili di legittimità, che saranno presto valutati, è in ogni caso profondamente inopportuno che interessi economici personali abbiano propri rappresentanti politici tra le Istituzioni cittadine. E questo non è un caso isolato. A tempo debito parleremo anche degli altri portatori di interessi personali che siedono in Consiglio comunale.
Fratelli d'Italia lo afferma e rivendica con forza: le lobbies devono rimanere fuori dalle Istituzioni pubbliche.
All'indomani del terremoto politico che si è scatenato in queste ultime ore, emerge che il Sindaco Minervini non abbia più la maggioranza elettorale. Abbiamo appreso dagli organi di stampa, infatti, che, oltre al gruppo politico che fa capo a Leonardo Siragusa, anche "Molfetta Popolare", guidata da Pino e Robert Amato, sia in rottura con la maggioranza.
Numeri alla mano, senza i consensi ottenuti da queste due importanti forze politiche cittadine, il Sindaco Minervini non avrebbe vinto le passate elezioni; quindi, l'attuale "maggioranza" è rappresentativa di una minoranza elettorale.
Per rispetto verso l'Istituzione che rappresenta, consigliamo al Sindaco di "staccare la spina" a questa indecorosa amministrazione».
«In particolare, ci lascia basiti quanto dichiarato nella nota stampa rilasciata da quest'ultimo, nella quale si legge che la consigliera comunale Francesca de Palma (neo-vicecapogruppo di "Insieme per la Città", formazione politica vicina al consigliere regionale Saverio Tammacco) sia stretta congiunta del legale rappresentante di un'impresa che vanta appalti multimilionari affidati dal Comune di Molfetta.
Una situazione che ha del paradossale e che impone le immediate dimissioni della consigliera de Palma.
Prescindendo da eventuali profili di legittimità, che saranno presto valutati, è in ogni caso profondamente inopportuno che interessi economici personali abbiano propri rappresentanti politici tra le Istituzioni cittadine. E questo non è un caso isolato. A tempo debito parleremo anche degli altri portatori di interessi personali che siedono in Consiglio comunale.
Fratelli d'Italia lo afferma e rivendica con forza: le lobbies devono rimanere fuori dalle Istituzioni pubbliche.
All'indomani del terremoto politico che si è scatenato in queste ultime ore, emerge che il Sindaco Minervini non abbia più la maggioranza elettorale. Abbiamo appreso dagli organi di stampa, infatti, che, oltre al gruppo politico che fa capo a Leonardo Siragusa, anche "Molfetta Popolare", guidata da Pino e Robert Amato, sia in rottura con la maggioranza.
Numeri alla mano, senza i consensi ottenuti da queste due importanti forze politiche cittadine, il Sindaco Minervini non avrebbe vinto le passate elezioni; quindi, l'attuale "maggioranza" è rappresentativa di una minoranza elettorale.
Per rispetto verso l'Istituzione che rappresenta, consigliamo al Sindaco di "staccare la spina" a questa indecorosa amministrazione».