Sanità
Francesco Garofoli al World medical e health games in Irlanda
Il medico-atleta si prepara ad una nuova sfida
Molfetta - domenica 19 luglio 2015
7.56
Per Francesco Garofoli, il medico molfettese che gli amici chiamano "king", non si tratta della prima partecipazione a competizioni internazionali. E domani , 20 luglio, a Limerick in Irlanda, sarà di nuovo lui a rappresentare i colori di Molfetta e dell'Italia alla 3esima edizione dei World medical e health games. Si cimenterà, cosa che ha fatto anche nel 1994 quando si aggiudicò il titolo mondiale, nella gara di sollevamento pesi.
«La gara – spiega - in termine tecnico la chiamano "forza atletica", e consiste in tre esercizi di sollevamento pesi di cui poi alla fine si fa la somma totale. Sono ammesse categorie lavorative della Sanità di tutto il mondo, .medici, veterinari, infermieri, biologi, farmacisti, fisioterapisti..ecc..compresi i laureati nelle cosiddette lauree brevi. Le gare di forza mi hanno sempre attratto e stimolato, e tutte le mie vicende di vita mi hanno insegnato che in questa non facile esistenza ci vuole forza psico-fisica senza rovinarsi la salute Sono certo che il medico abbia il dovere di tenersi in forma per lavorare più tranquillo e più forte e per dare un minimo di esempio salutistico».
Ora non resta che incrociare le dita.
«La gara – spiega - in termine tecnico la chiamano "forza atletica", e consiste in tre esercizi di sollevamento pesi di cui poi alla fine si fa la somma totale. Sono ammesse categorie lavorative della Sanità di tutto il mondo, .medici, veterinari, infermieri, biologi, farmacisti, fisioterapisti..ecc..compresi i laureati nelle cosiddette lauree brevi. Le gare di forza mi hanno sempre attratto e stimolato, e tutte le mie vicende di vita mi hanno insegnato che in questa non facile esistenza ci vuole forza psico-fisica senza rovinarsi la salute Sono certo che il medico abbia il dovere di tenersi in forma per lavorare più tranquillo e più forte e per dare un minimo di esempio salutistico».
Ora non resta che incrociare le dita.