Politica
Forza Italia Giovani riaccende i riflettori sui disagi dei pendolari
La nota integrale della giovanile del partito
Molfetta - martedì 12 dicembre 2017
Comunicato Stampa
Ogni giorno la stessa sveglia, ogni mattina di fronte alla stessa storia; una lotta che si ripete da anni per un servizio trasformatosi quasi in disservizio, una storia che coinvolge una grande utenza in crescita e vede soprattutto penalizzati lavoratori forestieri e studenti pendolari.
Molfetta città con un quadro completo di scuole superiori, vede il proprio sbocco intasarsi facendo capolinea nella sua stazione ferroviaria e nella circolazione di autobus limitati, provocando enormi disagi per quella che, in realtà, dovrebbe essere una regolare tratta. Il Servizio offerto decisamente al di sotto delle aspettative, non è in grado di soddisfare ormai una domanda di utenza sempre più larga, e finisce col creare gravi problemi sia di sicurezza nonché meno di ordine pubblico e igienico-sanitarie.
Ad ogni fermata si assiste ad una sorta di "bellum omnium contra omnes", cercando di entrare nei mezzi pubblici, stringendosi il più possibile, permettendo alle porte dei treni e degli autobus una chiusura/apertura forzata. Dopo numerose segnalazioni, denunce e dopo aver letto, mesi fa, l'intervento di Francesco Fortunato presidente della STP Spa, ringraziandolo per il chiarimento, chiediamo a gran voce un intervento immediato o almeno una soluzione provvisoria, prima della fine dell'anno scolastico e accademico, che preveda l'aumento di mezzi di trasporto, autobus e treni, e una riduzione dei costi garantendo a chi li usufruisce, una migliore fruizione del servizio e per permettere di raggiungere la destinazione in maniera dignitosa e puntuale. Prendiamo nota di quanto promesso dal presidente della STP Spa, in attesa di risposte concrete anche dalla regione continueremo a denunciare in attesa che queste parole si concretizzino in fatti. Gli studenti pendolari meritano rispetto e non assistere alla diatriba di responsabilità tra la Città e la Provincia, tra la Provincia e la Regione e tra la Regione e il Ministero dei Trasporti!
Molfetta città con un quadro completo di scuole superiori, vede il proprio sbocco intasarsi facendo capolinea nella sua stazione ferroviaria e nella circolazione di autobus limitati, provocando enormi disagi per quella che, in realtà, dovrebbe essere una regolare tratta. Il Servizio offerto decisamente al di sotto delle aspettative, non è in grado di soddisfare ormai una domanda di utenza sempre più larga, e finisce col creare gravi problemi sia di sicurezza nonché meno di ordine pubblico e igienico-sanitarie.
Ad ogni fermata si assiste ad una sorta di "bellum omnium contra omnes", cercando di entrare nei mezzi pubblici, stringendosi il più possibile, permettendo alle porte dei treni e degli autobus una chiusura/apertura forzata. Dopo numerose segnalazioni, denunce e dopo aver letto, mesi fa, l'intervento di Francesco Fortunato presidente della STP Spa, ringraziandolo per il chiarimento, chiediamo a gran voce un intervento immediato o almeno una soluzione provvisoria, prima della fine dell'anno scolastico e accademico, che preveda l'aumento di mezzi di trasporto, autobus e treni, e una riduzione dei costi garantendo a chi li usufruisce, una migliore fruizione del servizio e per permettere di raggiungere la destinazione in maniera dignitosa e puntuale. Prendiamo nota di quanto promesso dal presidente della STP Spa, in attesa di risposte concrete anche dalla regione continueremo a denunciare in attesa che queste parole si concretizzino in fatti. Gli studenti pendolari meritano rispetto e non assistere alla diatriba di responsabilità tra la Città e la Provincia, tra la Provincia e la Regione e tra la Regione e il Ministero dei Trasporti!