Cultura, Eventi e Spettacolo
Fondazione Valente, Gaia Gentile è la prossima ospite a Molfetta
Concerto antologico previsto per domenica 16 giugno
Molfetta - mercoledì 12 giugno 2024
Loredana Bertè l'ha voluta due mesi fa nel suo team a «The Voice Generations». E lei, Gaia Gentile, la cantautrice barese che si sta facendo strada nel mondo della musica italiana, ha raggiunto la finale del reality di RaiUno conquistando pubblico e critica. Domenica 16 giugno (ore 21) l'artista sarà la grande protagonista di un concerto antologico nel chiostro di San Domenico, a Molfetta, con l'Oles Pop Orchestra diretta da Giacomo Desiante, appuntamento inserito nella stagione Kaleidos '24 firmata da Pietro Laera per la Fondazione Musicale Valente.
La serata intitolata «Nel blu» è interamente dedicata alla canzone e agli autori pugliesi di ieri e di oggi, sia di nascita che oriundi, da Domenico Modugno ad Astor Piazzolla, il padre del «tango nuevo» che aveva origini tranesi, proprio come il cantautore Ron, anche lui destinatario di un significativo tributo. Ci saranno inoltre omaggi a Emma Marrone e a Mario Pasquale Costa, il compositore tarantino che su versi del poeta Salvatore Di Giacomo firmò in piena Belle Époque le musiche di capolavori della canzone napoletana come «Era de maggio» e «Luna nova». E si ascolteranno successi di Mietta, Al Bano e Lucio Dalla, che in Puglia, in particolare alle Isole Tremiti, aveva stabilito il suo «buen retiro» facendosi ispirare per molte canzoni da luoghi di mare a lui particolarmente cari.
Tra l'altro, l'evento sarà impreziosito da una installazione scultorea consistente in tre realizzazioni dall'alto contenuto artistico sartoriale dell'atelier Gruppo Stile De Virgilio di Molfetta, che con le sue creazioni ha fatto passerella sui red carpet della Mostra del Cinema di Venezia e della Festa del Cinema di Roma. Un tocco di classe per una serata di «music & fashion» con una delle voci più promettenti della canzone italiana, ventidue anni il prossimo 27 luglio e già da cinque avviata a una carriera artistica di alto livello.
Infatti, Gaia Gentile ha iniziato da professionista a soli diciassette anni, sia come solista che in gruppi vocali e orchestre, partecipando a concerti e festival in tutto il mondo, dall'Inghilterra alla Thailandia, dall'Argentina all'Algeria. Il grande pubblico si è accorto di lei durante la partecipazione al programma «Ballando con le stelle» condotto da Milly Carlucci su RaiUno. Ma molta altra visibilità la cantautrice barese l'ha ottenuta proprio attraverso il piccolo schermo in qualità di ospite delle trasmissioni di Caterina Balivo, proprio mentre si sperimentava in teatro con lo spettacolo «Gaia Gentile…ma non troppo!», nel quale poteva dare sfogo alla propria stravagante personalità con un omaggio trasversale ai grandi cantautori italiani con i quali ha già avuto modo di collaborare nonostante la giovane età, da Caparezza a Vinicio Capossela.
Due anni fa la pubblicazione dell'album «Tanto tutto passa» da lei interamente firmato anche come autrice, accolto da un notevole successo di pubblico e critica e accompagnato da un impatto sui social media straordinario, con milioni di visualizzazioni e centinaia di migliaia di ascolti dei suoi brani. Quindi, due nuovi singoli, nel 2023 «Non sei stato un caso» e quest'anno «Senza te», coinciso con la partecipazione a «The Voice Generations», una vetrina importante per un'artista destinata a crescere ancora e molto rapidamente.
La serata intitolata «Nel blu» è interamente dedicata alla canzone e agli autori pugliesi di ieri e di oggi, sia di nascita che oriundi, da Domenico Modugno ad Astor Piazzolla, il padre del «tango nuevo» che aveva origini tranesi, proprio come il cantautore Ron, anche lui destinatario di un significativo tributo. Ci saranno inoltre omaggi a Emma Marrone e a Mario Pasquale Costa, il compositore tarantino che su versi del poeta Salvatore Di Giacomo firmò in piena Belle Époque le musiche di capolavori della canzone napoletana come «Era de maggio» e «Luna nova». E si ascolteranno successi di Mietta, Al Bano e Lucio Dalla, che in Puglia, in particolare alle Isole Tremiti, aveva stabilito il suo «buen retiro» facendosi ispirare per molte canzoni da luoghi di mare a lui particolarmente cari.
Tra l'altro, l'evento sarà impreziosito da una installazione scultorea consistente in tre realizzazioni dall'alto contenuto artistico sartoriale dell'atelier Gruppo Stile De Virgilio di Molfetta, che con le sue creazioni ha fatto passerella sui red carpet della Mostra del Cinema di Venezia e della Festa del Cinema di Roma. Un tocco di classe per una serata di «music & fashion» con una delle voci più promettenti della canzone italiana, ventidue anni il prossimo 27 luglio e già da cinque avviata a una carriera artistica di alto livello.
Infatti, Gaia Gentile ha iniziato da professionista a soli diciassette anni, sia come solista che in gruppi vocali e orchestre, partecipando a concerti e festival in tutto il mondo, dall'Inghilterra alla Thailandia, dall'Argentina all'Algeria. Il grande pubblico si è accorto di lei durante la partecipazione al programma «Ballando con le stelle» condotto da Milly Carlucci su RaiUno. Ma molta altra visibilità la cantautrice barese l'ha ottenuta proprio attraverso il piccolo schermo in qualità di ospite delle trasmissioni di Caterina Balivo, proprio mentre si sperimentava in teatro con lo spettacolo «Gaia Gentile…ma non troppo!», nel quale poteva dare sfogo alla propria stravagante personalità con un omaggio trasversale ai grandi cantautori italiani con i quali ha già avuto modo di collaborare nonostante la giovane età, da Caparezza a Vinicio Capossela.
Due anni fa la pubblicazione dell'album «Tanto tutto passa» da lei interamente firmato anche come autrice, accolto da un notevole successo di pubblico e critica e accompagnato da un impatto sui social media straordinario, con milioni di visualizzazioni e centinaia di migliaia di ascolti dei suoi brani. Quindi, due nuovi singoli, nel 2023 «Non sei stato un caso» e quest'anno «Senza te», coinciso con la partecipazione a «The Voice Generations», una vetrina importante per un'artista destinata a crescere ancora e molto rapidamente.