Cronaca
Vandali in azione a Capodanno, auto ribaltata in centro: è caccia ai teppisti
Il raid è diventato virale sui social, mentre il sindaco ha scritto al prefetto di Bari e al procuratore di Trani: «Presidiare la città»
Molfetta - lunedì 1 gennaio 2024
13.02
Un'escalation di violenza che era partita sin dalla notte di Natale scorso, quando sempre in piazza Vittorio Emanuele erano stati fatti esplodere alcuni sacchetti di immondizia e dato alle fiamme un contenitore di indumenti usati. Il peggio, però, finito alle cronache nazionali, è stato toccato nei primissimi momenti del 2024.
Secondo i primi accertamenti le indagini, affidate ai Carabinieri della Compagnia di Molfetta in collaborazione - per la visione delle immagini di videosorveglianza della zona - con la Polizia Locale, sarebbe un folto gruppo di teppisti locali, composto da almeno quindici persone di giovane età - probabilmente minorenni -, ad avere agito in pieno centro seminando panico e distruzione, accanendosi in particolare contro una Renault Clio, per poi fare esplodere alcuni petardi nel motore.
Ora, inevitabilmente, è caccia ai vandali: la loro identità - giovanissimi del posto, probabilmente già noti alle forze dell'ordine - potrà essere facilmente individuata anche grazie alla pubblicazione sui social network di quanto accaduto nelle score ore in piazza Vittorio Emanuele. In quei filmati, diventati ben presto virali nelle chat di WhatsApp, sono riconoscibili diversi volti, si ascoltano i loro nomi e questo potrebbe aiutare gli investigatori nell'individuazione dei presunti responsabili.
Al vaglio anche le telecamere di videosorveglianza della zona, mentre si attendono sviluppi nelle prossime ore. Il sindaco Tommaso Minervini, intanto, ha scritto al prefetto di Bari, Francesco Russo e al procuratore della Repubblica di Trani, Renato Nitti per chiedere «di rafforzare i presidi delle forze di polizia sul territorio».
Secondo i primi accertamenti le indagini, affidate ai Carabinieri della Compagnia di Molfetta in collaborazione - per la visione delle immagini di videosorveglianza della zona - con la Polizia Locale, sarebbe un folto gruppo di teppisti locali, composto da almeno quindici persone di giovane età - probabilmente minorenni -, ad avere agito in pieno centro seminando panico e distruzione, accanendosi in particolare contro una Renault Clio, per poi fare esplodere alcuni petardi nel motore.
Ora, inevitabilmente, è caccia ai vandali: la loro identità - giovanissimi del posto, probabilmente già noti alle forze dell'ordine - potrà essere facilmente individuata anche grazie alla pubblicazione sui social network di quanto accaduto nelle score ore in piazza Vittorio Emanuele. In quei filmati, diventati ben presto virali nelle chat di WhatsApp, sono riconoscibili diversi volti, si ascoltano i loro nomi e questo potrebbe aiutare gli investigatori nell'individuazione dei presunti responsabili.
Al vaglio anche le telecamere di videosorveglianza della zona, mentre si attendono sviluppi nelle prossime ore. Il sindaco Tommaso Minervini, intanto, ha scritto al prefetto di Bari, Francesco Russo e al procuratore della Repubblica di Trani, Renato Nitti per chiedere «di rafforzare i presidi delle forze di polizia sul territorio».