Firmato protocollo di intesa per la raccolta dei rifiuti in mare a Molfetta
Molfetta la prima marineria della Puglia ad aderire a tale progetto
Molfetta - venerdì 5 ottobre 2018
13.06
I pescatori come sentinelle dell'equilibrio ecologico del mare Adriatico.
Questo l'obiettivo principale del protocollo d'intesa siglato poche ore fa nella Capitaneria di porto di Molfetta, tra l'Associazione Armatori da Pesca, rappresentata da Francesco Minervini, l'Amministrazione Comunale, dal primo cittadino Tommaso Minervini, la Capitaneria di Porto, dal Comandante Capitano di Fregata Michele Burlando, dall'Asm, Vito Corrado Paparella.
Presenti all'incontro anche Angelo Farinola di Assopesca e Giuseppe Gesmundo di Federpesca Puglia.
Tale progetto si inserisce in quello europeo Marine Litter REPAIR "Riduzione e Prevenzione, un approccio integrato alla gestione dei rifiuti marini nel mare Adriatico" finanziato dal FESR, Interreg Italia-Croazia.
Con il protocollo siglato questa mattina si vanno a definire le modalità organizzative e funzionali per la raccolta dei rifiuti da parte dei pescatori.
Molfetta è la prima marineria di Puglia che aderisce a questo progetto sperimentale. In questa prima fase sono state coinvolte 10 unità di pesca, ma presto verrà esteso a tutta la marineria molfettese. I pescatori sono stati dotati di contenitori, dove potranno differenziare plastica e indifferenziato trovato nelle battute di pesca, una volta a terra i rifiuti verranno consegnati all'isola ecologica allestita proprio sul porto.
I rifiuti raccolti saranno monitorati, in termini quantitativi e la zona dove sono stati "pescati". Tutti questi dati verranno condivisi con le altre marinerie per capire quali sono le zone dell'Adriatico in cui si concentrano maggiormente i rifiuti e le tipologie di rifiuti.
Quindi tale progetto non solo si pone come obiettivo la sensibilizzazione, ma anche il monitoraggio dell'ambiente marino, un'ecosistema che per i pescatori è anche fonte di reddito.
Infatti, dal sindaco Tommaso Minervini, arriva la conferma che verranno dati degli incentivi ai pescatori da parte dell'Ager.
Nessun dubbio da parte del comandante della Capitaneria di porto, Michele Burlando, «è un progetto importante che darà ottimi risultati». Ed auspica che «iniziative del genere possano essere strutturali».
Questo l'obiettivo principale del protocollo d'intesa siglato poche ore fa nella Capitaneria di porto di Molfetta, tra l'Associazione Armatori da Pesca, rappresentata da Francesco Minervini, l'Amministrazione Comunale, dal primo cittadino Tommaso Minervini, la Capitaneria di Porto, dal Comandante Capitano di Fregata Michele Burlando, dall'Asm, Vito Corrado Paparella.
Presenti all'incontro anche Angelo Farinola di Assopesca e Giuseppe Gesmundo di Federpesca Puglia.
Tale progetto si inserisce in quello europeo Marine Litter REPAIR "Riduzione e Prevenzione, un approccio integrato alla gestione dei rifiuti marini nel mare Adriatico" finanziato dal FESR, Interreg Italia-Croazia.
Con il protocollo siglato questa mattina si vanno a definire le modalità organizzative e funzionali per la raccolta dei rifiuti da parte dei pescatori.
Molfetta è la prima marineria di Puglia che aderisce a questo progetto sperimentale. In questa prima fase sono state coinvolte 10 unità di pesca, ma presto verrà esteso a tutta la marineria molfettese. I pescatori sono stati dotati di contenitori, dove potranno differenziare plastica e indifferenziato trovato nelle battute di pesca, una volta a terra i rifiuti verranno consegnati all'isola ecologica allestita proprio sul porto.
I rifiuti raccolti saranno monitorati, in termini quantitativi e la zona dove sono stati "pescati". Tutti questi dati verranno condivisi con le altre marinerie per capire quali sono le zone dell'Adriatico in cui si concentrano maggiormente i rifiuti e le tipologie di rifiuti.
Quindi tale progetto non solo si pone come obiettivo la sensibilizzazione, ma anche il monitoraggio dell'ambiente marino, un'ecosistema che per i pescatori è anche fonte di reddito.
Infatti, dal sindaco Tommaso Minervini, arriva la conferma che verranno dati degli incentivi ai pescatori da parte dell'Ager.
Nessun dubbio da parte del comandante della Capitaneria di porto, Michele Burlando, «è un progetto importante che darà ottimi risultati». Ed auspica che «iniziative del genere possano essere strutturali».