Associazioni
Fino a domani c'è Molfetta All Inclusive: il programma di oggi
Musica, sport e intrattenimento per tutti
Molfetta - venerdì 12 luglio 2024
13.51 Comunicato Stampa
Migliorare la salute e la qualità di vita delle persone senza che la disabilità, la malattia o altra forma di condizione sfavorevole possano costituire un limite. È l'obiettivo di "Molfetta All Inclusive", una tre giorni di incontri, spettacoli, musica e divertimento dedicati alla solidarietà che non conosce barriere che fino a domani coinvolgerà le vie della città di Molfetta. La manifestazione è ideata e promossa da "Contasudinoi", la onlus nata all'interno di Network Contacts per farsi piacevolmente carico delle iniziative di solidarietà, con la partecipazione del comune di Molfetta. E con questa iniziativa si conferma ancora una volta punto di riferimento per l'inclusione sociale. Valori, quelli di inclusione e solidarietà, mutuati da Network Contacts ma poi sviluppatisi in un percorso ormai consolidato e ogni volta capace di sorprendere.
"È bellissimo parlare di inclusione davanti a tutta la città" ha detto Diletta Rosati, presidente di Contasudinoi. "Sapere di aver organizzato qualcosa che regala belle emozioni è un bel vortice che torna indietro". Ieri c'è stata la prima delle tre giornate della manifestazione con una serie di appuntamenti, tra cui un seminario all'interno del Museo archeologico del Pulo in cui si è parlato di inclusione lavorativa, intesa non solo come valore solidale ma anche produttivo. "Se solo ci concentrassimo sulle caratteristiche che queste persone hanno – ha continuato Rosato - piuttosto che su ciò che non hanno, scopriremmo tutto un altro mondo".
Network Contacts è esempio di inclusione lavorativa con il progetto "Insuperabili", il mini market nato con l'obiettivo principale di includere socialmente e lavorativamente i ragazzi con disabilità.
"Per Network Contacts l'inclusione rappresenta la condivisione del mondo" ha spiegato Giulio Saitti, direttore generale di Network Contacts. "Il mondo è di tutto e noi cerchiamo quotidianamente di creare quel terreno fertile per la condivisione".
Durante la giornata di ieri spazio anche per la presentazione dei libri di Sara Ciafardoni, giovane scrittrice costretta su una sedia a rotelle perché affetta da una malattia rara, e Paolo Vicino, calciatore autore di un libro che racconta una storia di amicizia e disabilità. "Questa serata – ha detto Sara Ciafardoni - rappresenta un punto di svolta. Ormai sono vent'anni che vivo con una malattia. E per quanto per me sia una cosa normale per molti è diversa, non considerando che la diversità risiede in tutti noi. E forse non è male come sembra". L'inclusione passa anche dallo sport, come sottolineato da Paolo Vicino. "Raccontare di questa bellissima storia mi rende orgoglioso. Lo sport ci insegna ad aiutarci gli uni con gli altri e anche nella vita reale dovrebbe essere così".
Nella tre giorni in programma una serie di laboratori di teatro per ragazzi con disabilità, seminari sull'inclusione lavorativa, cene esperienziali al buio (pensate per sensibilizzare al tema della cecità), giri in barca a vela riservati a persone con disabilità. Oggi alle 17, nella sede di Network Contacts in via Olivetti 17, in programma un nuovo seminario dal titolo "Una sfida comune: il ruolo della comunità nei percorsi di inclusione" con la partecipazione di enti, istituzioni e associazioni del territorio. Questa sera alle 21 in piazza Municipio c'è "Nel cuore di Ulisse", spettacolo teatrale a cura del Centro Zenith con persone autistiche e affetta da sindrome di down. Domani, invece, sempre alle 21 andrà in scena il gran finale, con il dj set di Valerio Deri. Coerente con il senso dell'iniziativa sono le attività di movimento, rilassamento in riva al mare e corsi di digitalizzazione finalizzati alla socializzazione e alla stimolazione cognitiva.
Il ricco programma comprende inoltre eventi di piazza, come lo spettacolo comico della Rimbamband andato in scena ieri. Dulcis in fundo, presentazioni di libri, rappresentazioni teatrali, momenti di svago e animazione con i bambini in prima fila. Tutto, per tutti. Molfetta All Inclusive.
"È bellissimo parlare di inclusione davanti a tutta la città" ha detto Diletta Rosati, presidente di Contasudinoi. "Sapere di aver organizzato qualcosa che regala belle emozioni è un bel vortice che torna indietro". Ieri c'è stata la prima delle tre giornate della manifestazione con una serie di appuntamenti, tra cui un seminario all'interno del Museo archeologico del Pulo in cui si è parlato di inclusione lavorativa, intesa non solo come valore solidale ma anche produttivo. "Se solo ci concentrassimo sulle caratteristiche che queste persone hanno – ha continuato Rosato - piuttosto che su ciò che non hanno, scopriremmo tutto un altro mondo".
Network Contacts è esempio di inclusione lavorativa con il progetto "Insuperabili", il mini market nato con l'obiettivo principale di includere socialmente e lavorativamente i ragazzi con disabilità.
"Per Network Contacts l'inclusione rappresenta la condivisione del mondo" ha spiegato Giulio Saitti, direttore generale di Network Contacts. "Il mondo è di tutto e noi cerchiamo quotidianamente di creare quel terreno fertile per la condivisione".
Durante la giornata di ieri spazio anche per la presentazione dei libri di Sara Ciafardoni, giovane scrittrice costretta su una sedia a rotelle perché affetta da una malattia rara, e Paolo Vicino, calciatore autore di un libro che racconta una storia di amicizia e disabilità. "Questa serata – ha detto Sara Ciafardoni - rappresenta un punto di svolta. Ormai sono vent'anni che vivo con una malattia. E per quanto per me sia una cosa normale per molti è diversa, non considerando che la diversità risiede in tutti noi. E forse non è male come sembra". L'inclusione passa anche dallo sport, come sottolineato da Paolo Vicino. "Raccontare di questa bellissima storia mi rende orgoglioso. Lo sport ci insegna ad aiutarci gli uni con gli altri e anche nella vita reale dovrebbe essere così".
Nella tre giorni in programma una serie di laboratori di teatro per ragazzi con disabilità, seminari sull'inclusione lavorativa, cene esperienziali al buio (pensate per sensibilizzare al tema della cecità), giri in barca a vela riservati a persone con disabilità. Oggi alle 17, nella sede di Network Contacts in via Olivetti 17, in programma un nuovo seminario dal titolo "Una sfida comune: il ruolo della comunità nei percorsi di inclusione" con la partecipazione di enti, istituzioni e associazioni del territorio. Questa sera alle 21 in piazza Municipio c'è "Nel cuore di Ulisse", spettacolo teatrale a cura del Centro Zenith con persone autistiche e affetta da sindrome di down. Domani, invece, sempre alle 21 andrà in scena il gran finale, con il dj set di Valerio Deri. Coerente con il senso dell'iniziativa sono le attività di movimento, rilassamento in riva al mare e corsi di digitalizzazione finalizzati alla socializzazione e alla stimolazione cognitiva.
Il ricco programma comprende inoltre eventi di piazza, come lo spettacolo comico della Rimbamband andato in scena ieri. Dulcis in fundo, presentazioni di libri, rappresentazioni teatrali, momenti di svago e animazione con i bambini in prima fila. Tutto, per tutti. Molfetta All Inclusive.