Finanziato il progetto di riqualificazione del parco di Levante a Molfetta
Minervini: «Mettiamo al centro le persone e il verde pubblico»
Molfetta - giovedì 22 luglio 2021
13.53
Ammesso a finanziamento il progetto di riqualificazione del Parco di Levante presentato dal Comune di Molfetta, per tramite della Città metropolitana di Bari, nell'ambito del Programma Nazionale della Qualità dell'Abitare (PinQua).
Il progetto, per un valore complessivo di 2 milioni e 300mila euro, con una compartecipazione comunale per circa 300mila euro, prevede interventi importanti all'interno del parco, con una nuova suddivisione degli spazi, nuovi giochi, l'inserimento di attrezzature sportive, lavori di messa in sicurezza, e interventi sulla vicina Via Don Minzoni che subirà importanti modifiche con la creazione di un parco lineare al servizio degli amanti dello sport e dei residenti e un collegamento con le piste ciclabili.
«Si tratta di un risultato importante. Continuiamo a recuperare pezzi di città con un progetto che mette al centro le persone, il verde pubblico e la qualità della vita. Illustreremo i contenuti del progetto, che ha recepito anche le istanze pervenute dai residenti nel conrso di un incontro nei prossimi giorni. Il nostro impegno continua a dare frutti», il commento del sindaco, Tommaso Minervini. Soddisfazione è stata espressa dall'assessore ai lavori pubblici, Antonio Ancona «E' un risultato che ci soddisfa. Questo progetto consentirà al parco di vivere tutto il giorno e ci permetterà di superare condizioni di abbandono che portano a situazioni poco piacevoli. Determinante è stata la collaborazione e la sinergia tra i tecnici comunali e i residenti».
Massima attenzione sarà garantita anche al verde. «Accanto alla riqualificazione del parco e Via Don Minzoni - ha aggiunto l'assessore Maridda Poli - puntiamo anche alla conservazione delle specie arboree attualmente presenti, alcune di grande valore». Il Programma Nazionale della Qualità dell'Abitare, promosso dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, è finalizzato a riqualificare e incrementare il patrimonio residenziale sociale, rigenerare il tessuto socio-economico, incrementare l'accessibilità, la sicurezza dei luoghi e la rifunzionalizzazione di spazi e immobili pubblici, migliorare la coesione sociale e la qualità della vita dei cittadini.
Il progetto, per un valore complessivo di 2 milioni e 300mila euro, con una compartecipazione comunale per circa 300mila euro, prevede interventi importanti all'interno del parco, con una nuova suddivisione degli spazi, nuovi giochi, l'inserimento di attrezzature sportive, lavori di messa in sicurezza, e interventi sulla vicina Via Don Minzoni che subirà importanti modifiche con la creazione di un parco lineare al servizio degli amanti dello sport e dei residenti e un collegamento con le piste ciclabili.
«Si tratta di un risultato importante. Continuiamo a recuperare pezzi di città con un progetto che mette al centro le persone, il verde pubblico e la qualità della vita. Illustreremo i contenuti del progetto, che ha recepito anche le istanze pervenute dai residenti nel conrso di un incontro nei prossimi giorni. Il nostro impegno continua a dare frutti», il commento del sindaco, Tommaso Minervini. Soddisfazione è stata espressa dall'assessore ai lavori pubblici, Antonio Ancona «E' un risultato che ci soddisfa. Questo progetto consentirà al parco di vivere tutto il giorno e ci permetterà di superare condizioni di abbandono che portano a situazioni poco piacevoli. Determinante è stata la collaborazione e la sinergia tra i tecnici comunali e i residenti».
Massima attenzione sarà garantita anche al verde. «Accanto alla riqualificazione del parco e Via Don Minzoni - ha aggiunto l'assessore Maridda Poli - puntiamo anche alla conservazione delle specie arboree attualmente presenti, alcune di grande valore». Il Programma Nazionale della Qualità dell'Abitare, promosso dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, è finalizzato a riqualificare e incrementare il patrimonio residenziale sociale, rigenerare il tessuto socio-economico, incrementare l'accessibilità, la sicurezza dei luoghi e la rifunzionalizzazione di spazi e immobili pubblici, migliorare la coesione sociale e la qualità della vita dei cittadini.