Festa della Pace cittadina dedicata al Burkina Faso

Domenica 25 gennaio l'Azione Cattolica dei Ragazzi celebra la Festa della Pace cittadina, a conclusione del Mese della Pace, momento dell'anno in cui è più accentuata l'attenzione alla carità.
I ragazzi, infatti, si fanno sostenitori e promotori di un'iniziativa di solidarietà internazionale. Quest'anno i riflettori si accendono sulla regione africana del Burkina Faso. Il gadget-simbolo è una scatola di matite che, dopo essere state normalmente utilizzate, possono essere piantate in un vaso e dare vita a germogli veri. Lo stesso slogan – "Dai vita alla pace" – è proprio un invito a far germogliare nel quotidiano semi di carità. Il ricavato servirà ad acquistare una volanta, un macchinario che pompa l'acqua in superficie, dal momento che in Burkina Faso le condizioni atmosferiche non consentono abbondante disponibilità di acqua. Già dal 1982 i Fratelli della Sacra Famiglia hanno creato e promosso la campagna "Acqua per il Sahel", per consentire la costruzione di pozzi.

Come sempre, i ragazzi dell'Acr si aprono alla città, chiamandola a partecipare. Quest'anno, l'invito è ancora più esplicito. Non sfileremo nella tradizionale marcia cittadina, ma dopo la celebrazione della santa Messa in Cattedrale (alle ore 9:30), i ragazzi si divideranno in stand, presso Piazza Municipio e in parte di Corso Dante, per poi confluire nel campo del Seminario Vescovile per un momento di testimonianza e festa finale. Sul sagrato della cattedrale, dalle ore 11 alle ore 12, sarà possibile donare: alimenti (legumi e carne in scatola, latte a lunga conservazione, pelati), indumenti e giocattoli, che verranno distribuiti alla Caritas cittadina e altre realtà presenti sul territorio.

«La pace è una sfida, che si può vincere insieme. Per questo è richiesto il contributo di tutti.»