Exprivia tra i banchi delle scuole di Molfetta
Workshop dell'azienda nel plesso "Zagami"
Molfetta - domenica 28 ottobre 2018
Comunicato Stampa
A chi non piacerebbe ritrovarsi a scuola per imparare giocando con le macchine telecomandate!
Ebbene è proprio quello che è accaduto nei giorni scorsi agli alunni delle classi quinte a tempo pieno del plesso "Zagami" dell'I.C. "San Giovanni Bosco" di Molfetta che, nell'ambito della "CodeWeek 2018", hanno avuto modo di incontrare i professionisti dell'azienda molfettese Exprivia S.p.a. per una immersione nel mondo delle nuove tecnologie.
Il workshop ha avuto l'obiettivo di sperimentare, in ambienti simulati, come l'utilizzo di tecniche di Intelligenza Artificiale possa avere ricadute pratiche nei cotesti di vita quotidiana. L'ingegnere Felice Vitulano, Chief Technology Officer dell'azienda, affiancato dai suoi collaboratori dell'Innovation LAB del gruppo Exprivia (Antonio Viesti e Francesco Laquintana), ha catapultato i ragazzi in scenari simulati di SmartCity, cosicché macchinine opportunamente modulate hanno permesso di testare modelli di Gestione del traffico tramite l'utilizzo di IoT (internet delle cose) e la gestione real time dei dati.
Anche un tema attuale come quello della raccolta differenziata è stato vissuto come un'esperienza didattica eccezionale attraverso l'utilizzo di una rete neurale. I ragazzi si sono cimentati nell'"addestramento" di un sistema di Intelligenza Artificiale, basata su evolute tecniche di "Computer Vision", che è stato reso in grado di riconoscere e classificare coerentemente i rifiuti.
Un mondo, quello della programmazione, che i ragazzi sperimentano quotidianamente tra i banchi di scuola, attraverso la gestione di algoritmi o programmi di "Coding", ma che per la prima volta, davanti ai loro occhi, ha assunto una dimensione reale, trovando un'applicazione concreta in contesti di pubblica utilità.
L'I.C. "San Giovanni Bosco" conferma, anche in questa circostanza, di essere una scuola al passo con i tempi: merito del Dirigente Scolastico dott.ssa M. Tiziana Santomauro che ha sposato un progetto sinergico con Exprivia.
L'azienda molfettese, da tempo fucina di giovani talenti provenienti dal mondo universitario o da contesti scolastici, per la prima volta si è confronta con un pubblico di alunni di scuola primaria. Un progetto in divenire che si protrarrà nei prossimi mesi con una visita in azienda; infatti, colpito dall'attenzione e dall'acume dei ragazzi, l'ing. Vitulano ha sottolineato come sia "necessario investire e confrontarsi con le nuove generazioni che, nel prossimo futuro, diventeranno fruitori consapevoli di queste tecnologie".
Ebbene è proprio quello che è accaduto nei giorni scorsi agli alunni delle classi quinte a tempo pieno del plesso "Zagami" dell'I.C. "San Giovanni Bosco" di Molfetta che, nell'ambito della "CodeWeek 2018", hanno avuto modo di incontrare i professionisti dell'azienda molfettese Exprivia S.p.a. per una immersione nel mondo delle nuove tecnologie.
Il workshop ha avuto l'obiettivo di sperimentare, in ambienti simulati, come l'utilizzo di tecniche di Intelligenza Artificiale possa avere ricadute pratiche nei cotesti di vita quotidiana. L'ingegnere Felice Vitulano, Chief Technology Officer dell'azienda, affiancato dai suoi collaboratori dell'Innovation LAB del gruppo Exprivia (Antonio Viesti e Francesco Laquintana), ha catapultato i ragazzi in scenari simulati di SmartCity, cosicché macchinine opportunamente modulate hanno permesso di testare modelli di Gestione del traffico tramite l'utilizzo di IoT (internet delle cose) e la gestione real time dei dati.
Anche un tema attuale come quello della raccolta differenziata è stato vissuto come un'esperienza didattica eccezionale attraverso l'utilizzo di una rete neurale. I ragazzi si sono cimentati nell'"addestramento" di un sistema di Intelligenza Artificiale, basata su evolute tecniche di "Computer Vision", che è stato reso in grado di riconoscere e classificare coerentemente i rifiuti.
Un mondo, quello della programmazione, che i ragazzi sperimentano quotidianamente tra i banchi di scuola, attraverso la gestione di algoritmi o programmi di "Coding", ma che per la prima volta, davanti ai loro occhi, ha assunto una dimensione reale, trovando un'applicazione concreta in contesti di pubblica utilità.
L'I.C. "San Giovanni Bosco" conferma, anche in questa circostanza, di essere una scuola al passo con i tempi: merito del Dirigente Scolastico dott.ssa M. Tiziana Santomauro che ha sposato un progetto sinergico con Exprivia.
L'azienda molfettese, da tempo fucina di giovani talenti provenienti dal mondo universitario o da contesti scolastici, per la prima volta si è confronta con un pubblico di alunni di scuola primaria. Un progetto in divenire che si protrarrà nei prossimi mesi con una visita in azienda; infatti, colpito dall'attenzione e dall'acume dei ragazzi, l'ing. Vitulano ha sottolineato come sia "necessario investire e confrontarsi con le nuove generazioni che, nel prossimo futuro, diventeranno fruitori consapevoli di queste tecnologie".