Eventi e folklore
Exeredati Mundi al Regina Pacis
Enzo Avitabile per la rassegna «Luci e Suoni a Levante» della Fondazione Valente
Molfetta - martedì 15 aprile 2014
7.54
È un Enzo Avitabile fuori dal comune quello che sarà in scena oggi a Molfetta, alle 20.30 nella chiesa Regina Pacis, per la rassegna «Luci e Suoni a Levante» della Fondazione Valente, in co produzione con l'Ico della Magna Grecia. Il cantante e sassofonista napoletano si proporrà non solo come interprete, ma anche nella veste di autore di Exeredati Mundi - Via dolorosa del mondo, una cantata scenica per la Settimana Santa rappresentata con l'Orchestra della Magna Grecia diretta da Gabriele Di Iorio e l'ensemble vocale «Canticum Novum» diretto da Biagio Terracciano.
«Exeredati mundi - spiega Avitabile - nasce e si sviluppa come opera sinfonica unica e particolare anche nella sua forma originale: la cantata scenica. La mia cantata rispetta le grandi opere del passato, ma si muove liberamente in quanto a forma e contenuti. In essa si combinano il pop, il ritmo afroamericano e la musica antica della Zeza, unita al canto sacro e la solennità dell'orchestra sinfonica».
Exeredati mundi, «si sviluppa in 15 eventi definiti "stazioni" esattamente come succede nelle 14 della Via Crucis che trovano un angolo di speranza nell'ultima stazione aggiunta, la Via Lucis. I disredati cadono e si rialzano fino alla Luce finale esattamente come fa il Cristo nella sua via. La voce recitante prepara i singoli episodi alla ricerca di momenti di riflessione emotivamente guidati da una musica intensa e coinvolgente sempre in sintonia con i temi di partenza. La musica lì dove non arrivano le parole e viceversa. Le musiche sono tutte mie, adattate all'opera minuziosamente. I testi sono tratti da miei lavori che già da tempo s'ispirano ai temi del disagio e della sofferenza del mondo. Il coro scandisce la solennità dei momenti mentre l'orchestra riesce anche senza le voci a creare un effetto sonoro di grande descrizione dei fatti. La Via Lucis o il tema dell'andata-ritorno è la conferma di una speranza che le anime vaganti non abbandoneranno nel passaggio da uomo sulla Terra».
Info - TABACCHERIA AL DUOMO MOLFETTA - 080.914.39.19.
«Exeredati mundi - spiega Avitabile - nasce e si sviluppa come opera sinfonica unica e particolare anche nella sua forma originale: la cantata scenica. La mia cantata rispetta le grandi opere del passato, ma si muove liberamente in quanto a forma e contenuti. In essa si combinano il pop, il ritmo afroamericano e la musica antica della Zeza, unita al canto sacro e la solennità dell'orchestra sinfonica».
Exeredati mundi, «si sviluppa in 15 eventi definiti "stazioni" esattamente come succede nelle 14 della Via Crucis che trovano un angolo di speranza nell'ultima stazione aggiunta, la Via Lucis. I disredati cadono e si rialzano fino alla Luce finale esattamente come fa il Cristo nella sua via. La voce recitante prepara i singoli episodi alla ricerca di momenti di riflessione emotivamente guidati da una musica intensa e coinvolgente sempre in sintonia con i temi di partenza. La musica lì dove non arrivano le parole e viceversa. Le musiche sono tutte mie, adattate all'opera minuziosamente. I testi sono tratti da miei lavori che già da tempo s'ispirano ai temi del disagio e della sofferenza del mondo. Il coro scandisce la solennità dei momenti mentre l'orchestra riesce anche senza le voci a creare un effetto sonoro di grande descrizione dei fatti. La Via Lucis o il tema dell'andata-ritorno è la conferma di una speranza che le anime vaganti non abbandoneranno nel passaggio da uomo sulla Terra».
Info - TABACCHERIA AL DUOMO MOLFETTA - 080.914.39.19.