Ex mercato ortofrutticolo all'ingrosso, approvato il progetto generale
Riqualificazione dell'area esterna e ristrutturazione degli immobili
Molfetta - venerdì 4 dicembre 2015
E' stato approvato dalla Giunta comunale il progetto preliminare sull'area dell'ex Mercato Ortofrutticolo all'Ingrosso, intervento volto alla riqualificazione dell'area area esterna e alla ristrutturazione degli immobili esistenti da destinare ad attività mercatali nonchè socio, educative e culturali per ridurre i fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale.
"Il progetto preliminare che portiamo in approvazione ha un alto impatto socio-economico sul quartiere Ponente e sulla fascia legata all'area circostante a Corso Fornari, già interessata dall'intervento urbanistico della cosiddetta "Maglia Mercato", è quanto detto dal sindaco nella sua relazione. "La giunta comunale ha già adottato, con precedente provvedimento, alcuni mesi fa, il piano di comparto, rispetto al quale il settore Territorio sta rilasciando i primi permessi di costruire. L'area interessata, quindi, è prossima già a interventi di edificazione e relative urbanizzazioni, che miglioreranno sensibilmente la viabilità circostante e la qualità urbana del quartiere in parte degradato", ha spiegato ancora il primo cittadino.
Per il sindaco è stato "elaborato un progetto originale e assai convincente, capace di combinare creatività e funzionalità e di rispondere a un doppio bisogno di fondo: attrezzare una nuova area mercatale con 24 box modulari, chiusi con saracinesca, al servizio del commercio ittico e ortofrutticolo di qualità, e realizzare un'area di carattere socio-ricreativa e lavorativa dedicata al rilancio socio-culturale del quartiere, istituendo i primi spazi di co-working cittadino family friendly, servizi per start up, una ludoteca, un centro diurno, un centro di orientamento e formazione, un'area dedicata alla banca del tempo. L'ispirazione architettonica, assai suggestiva, ò quella di un alveare, con esagoni componibili che costituiscono dapprima una "L", ediflcata, coî all'interno gli spazi socio-lavorativi e, nell'ampio 1 spazio di fronte, un'area coperta con tettoia nella quale sono innestati i 24 box commerciali. Nella cinta dell'area vengono guadagnati circa 50 stalli di parcheggio, legati ad alcuni abbattimenti murari".
"L'idea di partenza è quella di immaginare che una quota dei box siano destinati all'eventuale trasloco dei commercianti di piazza ex Mattatoio e un'altra quota sia destinata alla vendita diretta del prodotto orticolo biodiverso e di qualità, locale o biologico, di filiera corta", è la conclusione della relaizone.
"Il progetto preliminare che portiamo in approvazione ha un alto impatto socio-economico sul quartiere Ponente e sulla fascia legata all'area circostante a Corso Fornari, già interessata dall'intervento urbanistico della cosiddetta "Maglia Mercato", è quanto detto dal sindaco nella sua relazione. "La giunta comunale ha già adottato, con precedente provvedimento, alcuni mesi fa, il piano di comparto, rispetto al quale il settore Territorio sta rilasciando i primi permessi di costruire. L'area interessata, quindi, è prossima già a interventi di edificazione e relative urbanizzazioni, che miglioreranno sensibilmente la viabilità circostante e la qualità urbana del quartiere in parte degradato", ha spiegato ancora il primo cittadino.
Per il sindaco è stato "elaborato un progetto originale e assai convincente, capace di combinare creatività e funzionalità e di rispondere a un doppio bisogno di fondo: attrezzare una nuova area mercatale con 24 box modulari, chiusi con saracinesca, al servizio del commercio ittico e ortofrutticolo di qualità, e realizzare un'area di carattere socio-ricreativa e lavorativa dedicata al rilancio socio-culturale del quartiere, istituendo i primi spazi di co-working cittadino family friendly, servizi per start up, una ludoteca, un centro diurno, un centro di orientamento e formazione, un'area dedicata alla banca del tempo. L'ispirazione architettonica, assai suggestiva, ò quella di un alveare, con esagoni componibili che costituiscono dapprima una "L", ediflcata, coî all'interno gli spazi socio-lavorativi e, nell'ampio 1 spazio di fronte, un'area coperta con tettoia nella quale sono innestati i 24 box commerciali. Nella cinta dell'area vengono guadagnati circa 50 stalli di parcheggio, legati ad alcuni abbattimenti murari".
"L'idea di partenza è quella di immaginare che una quota dei box siano destinati all'eventuale trasloco dei commercianti di piazza ex Mattatoio e un'altra quota sia destinata alla vendita diretta del prodotto orticolo biodiverso e di qualità, locale o biologico, di filiera corta", è la conclusione della relaizone.