Inaugurata la nuova sede della Camera del Lavoro CGIL a Molfetta
Essere al servizio dei lavoratori e delle lavoratrici
Molfetta - mercoledì 27 luglio 2016
12.02
Inaugurata la nuova sede della Camera del Lavoro CGIL a Molfetta in via Scogliera delle Monacelle (angolo via San Domenico), il cui responsabile dei servizi è il giovinazzese Gaetano Viscoso. Gli accoglienti uffici, già operativi, ospitano i numerosi sportelli a servizio delle diverse categorie di lavoratori e lavoratrici.
«Siate a servizio delle persone… » ha esortato don Franco Sancilio, parroco della chiesa di San Domenico, nel corso della cerimonia inaugurale, appello che ha trovato piena condivisione da parte di responsabili del sindacato intervenuti: il segretario generale della CGIL Bari Gigia Bucci, il segretario generale FLAI CGIL Ninni Mincuzzi, il coordinatore della Camera del Lavoro di Molfetta Mario Ciuccio, il responsabile FILCAM Michele Iacono e il segretario provinciale SPI Maria Antonelli.
Gigia Bucci ha rimarcato che il sodalizio «vuole essere per i cittadini e le cittadine, i lavoratori e le lavoratrici un punto di riferimento. Per essere punto di riferimento bisogna tornar a saper accogliere, perché ciò che non accogliamo si perde, si smarrisce, si confonde nelle pieghe più difficili della società, che la stessa crisi sta determinando. La volontà della CGIL di rinnovarsi, non solo nel gruppo dirigente ma anche nelle sedi e nelle strutture è sicuramente un segnale di grande attenzione verso i cittadini».
«Molfetta è un territorio impegnativo - ha proseguito Gigia Bucci - non solo per quanto riguarda la propria vocazione mercantile, la propria vocazione marittima ma lo è anche per quanto riguarda il tessuto industriale che in questi anni si è sviluppato in questa area».
Primo obiettivo, dunque, è accogliere e ascoltare le istanze dei lavoratori e cercare di dar loro delle risposte. La domanda oggi più frequente è sicuramente quella del lavoro. Una domanda ormai trasversale che investe non solo i giovani ma anche i padri e le madri di famiglia.
E la nuova sede è proprio il luogo in cui si cercherà di dare risposte concrete, a partire dai servizi proposti (il cui responsabile è Gaetano Viscoso), dal CAAF all'ufficio immigrati, dall'ufficio vertenze alla lega dei pensionati ma sarà soprattutto un luogo aperto a tutte le categorie di lavoratori e lavoratrici.
«Siate a servizio delle persone… » ha esortato don Franco Sancilio, parroco della chiesa di San Domenico, nel corso della cerimonia inaugurale, appello che ha trovato piena condivisione da parte di responsabili del sindacato intervenuti: il segretario generale della CGIL Bari Gigia Bucci, il segretario generale FLAI CGIL Ninni Mincuzzi, il coordinatore della Camera del Lavoro di Molfetta Mario Ciuccio, il responsabile FILCAM Michele Iacono e il segretario provinciale SPI Maria Antonelli.
Gigia Bucci ha rimarcato che il sodalizio «vuole essere per i cittadini e le cittadine, i lavoratori e le lavoratrici un punto di riferimento. Per essere punto di riferimento bisogna tornar a saper accogliere, perché ciò che non accogliamo si perde, si smarrisce, si confonde nelle pieghe più difficili della società, che la stessa crisi sta determinando. La volontà della CGIL di rinnovarsi, non solo nel gruppo dirigente ma anche nelle sedi e nelle strutture è sicuramente un segnale di grande attenzione verso i cittadini».
«Molfetta è un territorio impegnativo - ha proseguito Gigia Bucci - non solo per quanto riguarda la propria vocazione mercantile, la propria vocazione marittima ma lo è anche per quanto riguarda il tessuto industriale che in questi anni si è sviluppato in questa area».
Primo obiettivo, dunque, è accogliere e ascoltare le istanze dei lavoratori e cercare di dar loro delle risposte. La domanda oggi più frequente è sicuramente quella del lavoro. Una domanda ormai trasversale che investe non solo i giovani ma anche i padri e le madri di famiglia.
E la nuova sede è proprio il luogo in cui si cercherà di dare risposte concrete, a partire dai servizi proposti (il cui responsabile è Gaetano Viscoso), dal CAAF all'ufficio immigrati, dall'ufficio vertenze alla lega dei pensionati ma sarà soprattutto un luogo aperto a tutte le categorie di lavoratori e lavoratrici.