Eventi e folklore
Esce il nuovo singolo “Sogno tutto, sono niente” di Luca Mele
Brano autobiografico in cui l'artista molfettese racconta la sua passione per la musica
Molfetta - giovedì 5 febbraio 2015
10.01
E' uscito il nuovo singolo "Sogno tutto, sono niente" dell'artista molfettese, Luca Mele.
E' un brano autobiografico in cui il giovane musicista racconta se stesso e la sua passione per la musica lontano dai pregiudizi degli uomini superficiali che non guardano all'anima.
La canzone descrive l'artista, il suo sogno, il suo mondo ricco di storie che hanno un valore individuale e profondo dove i protagonisti sono i giullari, i pescatori, le storie d'amore e la quotidianità tra difficoltà e speranze.
Per Mele è importante nel campo musicale essere se stessi, essere sinceri nella scrittura perché il vero artista deve saper creare qualcosa di originale, di nuovo e deve aver la capacità di raccontarsi e raccontare.
Il musicista è nato da una famiglia dove la musica è stata sempre presente ed è cresciuto ascoltando e studiando i brani dei grandi artisti come Celentano, Ivan Graziani e Fabrizio De Andrè. Nelle sue canzoni si nota l' influenza dei suoi artisti preferiti e più vicini al suo genere musicale come Alessandro Mannarino, Fabrizio Moro, Simone Cristicchi.
L'artista molfettese è noto per aver ottenuto numerosi riconoscimenti e per il successo del primo singolo dal titolo "Luna" che lo ha portato alla vittoria al Roxy Bar Summer Edition di Bisceglie dove è stato premiato da Red Ronnie, storico talent scout italiano.
Apprezzato e stimato anche dal regista, Michele Placido che lo ha scelto per il Gran Galà del CineDolmenFest in cui ha avuto l'onore di condividere il palco con i protagonisti della televisione, del cinema e del teatro italiano.
Inoltre, Mele ha avuto l'opportunità di essere l'apri-pista del concerto di Fabrizio Moro a Latiano.
Il giovane cantautore non è solo un artista talentuoso ma è anche dotato di una grande sensibilità nei confronti delle tematiche sociali come ha dimostrato con il suo primo singolo "Luna" in cui ha raccontato la storia di una ragazza non vedente dalla nascita che sogna ogni notte la luna.
La fanciulla attende la notte per poter viaggiare con la luna che porta nella sua immaginazione, "Sogno lei, e viaggio senza il sol".
Luca Mele è una giovane promessa non solo per il panorama musicale italiano ma anche per Molfetta.
Negli ultimi anni Molfetta ha dimostrato di essere una terra fertile di talenti riconosciuti nel mondo dal maestro Riccardo Muti a Caparezza.
E' buon auspicio per valorizzare sempre più l'arte particolare dei giovani pugliesi che esige di essere stimolata e riconosciuta.
E' un brano autobiografico in cui il giovane musicista racconta se stesso e la sua passione per la musica lontano dai pregiudizi degli uomini superficiali che non guardano all'anima.
La canzone descrive l'artista, il suo sogno, il suo mondo ricco di storie che hanno un valore individuale e profondo dove i protagonisti sono i giullari, i pescatori, le storie d'amore e la quotidianità tra difficoltà e speranze.
Per Mele è importante nel campo musicale essere se stessi, essere sinceri nella scrittura perché il vero artista deve saper creare qualcosa di originale, di nuovo e deve aver la capacità di raccontarsi e raccontare.
Il musicista è nato da una famiglia dove la musica è stata sempre presente ed è cresciuto ascoltando e studiando i brani dei grandi artisti come Celentano, Ivan Graziani e Fabrizio De Andrè. Nelle sue canzoni si nota l' influenza dei suoi artisti preferiti e più vicini al suo genere musicale come Alessandro Mannarino, Fabrizio Moro, Simone Cristicchi.
L'artista molfettese è noto per aver ottenuto numerosi riconoscimenti e per il successo del primo singolo dal titolo "Luna" che lo ha portato alla vittoria al Roxy Bar Summer Edition di Bisceglie dove è stato premiato da Red Ronnie, storico talent scout italiano.
Apprezzato e stimato anche dal regista, Michele Placido che lo ha scelto per il Gran Galà del CineDolmenFest in cui ha avuto l'onore di condividere il palco con i protagonisti della televisione, del cinema e del teatro italiano.
Inoltre, Mele ha avuto l'opportunità di essere l'apri-pista del concerto di Fabrizio Moro a Latiano.
Il giovane cantautore non è solo un artista talentuoso ma è anche dotato di una grande sensibilità nei confronti delle tematiche sociali come ha dimostrato con il suo primo singolo "Luna" in cui ha raccontato la storia di una ragazza non vedente dalla nascita che sogna ogni notte la luna.
La fanciulla attende la notte per poter viaggiare con la luna che porta nella sua immaginazione, "Sogno lei, e viaggio senza il sol".
Luca Mele è una giovane promessa non solo per il panorama musicale italiano ma anche per Molfetta.
Negli ultimi anni Molfetta ha dimostrato di essere una terra fertile di talenti riconosciuti nel mondo dal maestro Riccardo Muti a Caparezza.
E' buon auspicio per valorizzare sempre più l'arte particolare dei giovani pugliesi che esige di essere stimolata e riconosciuta.