Emiliano apre al progetto del dott. Spaccavento: "ospedale del nord barese" a Corato?

Il piano di riordino ospedaliero che interesserebbe da vicino l'ospedale "Monsignor Bello" potrebbe essere rivisto per quanto attiene le profonde modifiche sulla sanità pubblica del nord barese.
Infatti, sarebbero in corso incontri volti a trovare una soluzione migliore per tutta l'area a settentrione del capoluogo, di fatto fortemente penalizzata dal riassetto dei nosocomi di Molfetta, Terlizzi e Corato.

«Condividiamo quanto annunciato dal Presidente della Regione, nonché assessore alla Sanità Michele Emiliano circa la possibilità di rivedere il piano di riordino ospedaliero per quanto attiene al Nord Barese.
Negli incontri avuti a livello di circolo, con i segretari del nord barese e con gli organi istituzionali abbiamo sempre rilevato e condiviso la necessità di un presidio ospedaliero che garantisca nel nord barese le cure per acuzie», spiega il Partito Democratico di Corato in una nota.

«Perciò accogliamo con estremo piacere l'apertura che il presidente Emiliano ha mostrato per quanto detto dal dott. Spaccavento, coincidendo il tutto con quanto emerso nei vari incontri». Il medico molfettese, nel dettaglio, aveva proposto di accorpare in un'unica struttura i reparti già esistenti, aggiungendo sei posti letto di rianimazione in modo tale che potesse diventare un ospedale di primo livello.

«Intravediamo, inoltre, la possibilità che Corato possa essere sede dello "Ospedale del Nord Barese" e per questo obiettivo ci stiamo prodigando».