Politica
Elezioni regionali, si amplia la rosa dei candidati di Molfetta?
Felice Spaccavento valuta. Possibile l'ingresso in campo di altre due donne oltre ad Altomare?
Molfetta - venerdì 21 febbraio 2020
7.46
Molfetta potrebbe avere addirittura cinque candidati alle prossime elezioni regionali?
È l'indiscrezione che circola nelle ultime ore, importantissime per partiti e movimenti al fine di definire la rosa di candidati da proporre allo elettori.
Ebbene proprio gli elettori di Molfetta potrebbero essere tra quelli che più di tutti avrebbero un ventaglio di preferenze notevole.
Il primo nome è quello di Felice Spaccavento, il dottore che più di ogni altro si è fatto promotore della causa della sanità pubblica nel momento clou, qualche anno fa, sul piano di riordino ospedaliero.
Non avrebbe ancora deciso, come per sua stessa pubblica ammissione, ma il pensiero nella testa dell'anestetista è forte (e lui lo fa ben capire, ndr). Curriculum professionale di livello, cittadino attivo, autore della musica di "Un'ala di riserva" ai versi di don Tonino Bello, Spaccavento sarebbe un nome molto stimato tanto dal centrosinistra quanto dal mondo civico.
I rumors, poi, con insistenza vorrebbero pronte a scendere in campo anche due donne.
Professioniste affermate, per una la politica è sempre stata di casa, essendo la compagna di una vita di un politico tra i più importanti nella storia di Molfetta e non solo, ma se ne occuperebbe di persona per la prima volta. Per l'altra, invece, la candidatura arriverebbe dopo l'esperienza amministrativa in una società municipalizzata.
Al momento solo Annalisa Altomare ha ufficializzato la propria candidatura al Consiglio della Regione Puglia.
L'ex sindaco di Molfetta, come spiegato nelle scorse settimane in Aula Carnicella, è nella lista del movimento civico Un nuovo ulivo per la Puglia, a sostegno di Michele Emiliano.
Sullo sfondo, ma mica tanto, Saverio Tammacco: per il coordinatore di Noi - Molfetta mancherebbe davvero poco a rendere ufficiale la candidatura.
È l'indiscrezione che circola nelle ultime ore, importantissime per partiti e movimenti al fine di definire la rosa di candidati da proporre allo elettori.
Ebbene proprio gli elettori di Molfetta potrebbero essere tra quelli che più di tutti avrebbero un ventaglio di preferenze notevole.
Il primo nome è quello di Felice Spaccavento, il dottore che più di ogni altro si è fatto promotore della causa della sanità pubblica nel momento clou, qualche anno fa, sul piano di riordino ospedaliero.
Non avrebbe ancora deciso, come per sua stessa pubblica ammissione, ma il pensiero nella testa dell'anestetista è forte (e lui lo fa ben capire, ndr). Curriculum professionale di livello, cittadino attivo, autore della musica di "Un'ala di riserva" ai versi di don Tonino Bello, Spaccavento sarebbe un nome molto stimato tanto dal centrosinistra quanto dal mondo civico.
I rumors, poi, con insistenza vorrebbero pronte a scendere in campo anche due donne.
Professioniste affermate, per una la politica è sempre stata di casa, essendo la compagna di una vita di un politico tra i più importanti nella storia di Molfetta e non solo, ma se ne occuperebbe di persona per la prima volta. Per l'altra, invece, la candidatura arriverebbe dopo l'esperienza amministrativa in una società municipalizzata.
Al momento solo Annalisa Altomare ha ufficializzato la propria candidatura al Consiglio della Regione Puglia.
L'ex sindaco di Molfetta, come spiegato nelle scorse settimane in Aula Carnicella, è nella lista del movimento civico Un nuovo ulivo per la Puglia, a sostegno di Michele Emiliano.
Sullo sfondo, ma mica tanto, Saverio Tammacco: per il coordinatore di Noi - Molfetta mancherebbe davvero poco a rendere ufficiale la candidatura.