Politica
Elezioni comunali '22: a Molfetta verso i quattro candidati a sindaco
Drago e Minervini ufficiali. A breve la conferma Mastropasqua. Rifondazione con un proprio nome
Molfetta - venerdì 1 aprile 2022
9.31
Saranno probabilmente quattro i candidati a sindaco di Molfetta nella tornata elettorale che si svolgerà il 12 giugno prossimo e decreterà il primo cittadino con mandato 2022-2027.
Quattro di cui due già noti.
Pasquale Drago e Tommaso Minervini hanno già ufficializzato la propria corsa a sindaco.
Il primo con una coalizione composta da Partito Democratico, "Con", Movimento 5 Stelle, "Rinascere" e "Senso Civico": con l'appoggio pubblico del presidente della Regione Puglia michele Emiliano, l'ex magistrato Drago punta ad avere in coalizione anche Sinistra Italiana e Area Pubblica, di cui ad oggi non sono ancora note pubblicamente le intenzioni.
L'auspicio di Drago sarebbe anche quello di poter contare, sin dal primo turno, anche su Rifondazione Comunista che, tuttavia, avrebbe deciso da tempo di procedere in solitaria, con un proprio nome da presentare all'elettorato, il terzo candidato in pratica.
Tommaso Minervini gode della coalizione più grande: l'intera attuale maggioranza, infatti, resta con il già sindaco di Molfetta, a partire da Nicola Piergiovanni che ha annunciato la propria candidatura al Consiglio Comunale di cui è stato presidente per tutto il Minervini - bis.
Ma Minervini conta anche dell'appoggio dell'ex senatrice Carmela Minuto, di Leonardo Siragusa e di altri civici che presto dovrebbero ufficializzare il proprio appoggio al primo cittadino.
In caso di nuova elezione per Minervini sarebbe il terzo mandato.
Il quarto sarebbe Pietro Mastropasqua.
Il quarantenne avvocato, reduce dall'esperienza nell'amministrazione Minervini come assessore e da cui ha preso le distanze nei mesi scorsi, sarebbe il candidato del centrodestra: il condizionale è d'obbligo ma resta che ormai tutto sarebbe pronto da tempo grazie all'alleanza con l'ex senatore Antonio Azzollini, civici e Fratelli d'Italia, pronti a sostenerlo.
Quattro di cui due già noti.
Pasquale Drago e Tommaso Minervini hanno già ufficializzato la propria corsa a sindaco.
Il primo con una coalizione composta da Partito Democratico, "Con", Movimento 5 Stelle, "Rinascere" e "Senso Civico": con l'appoggio pubblico del presidente della Regione Puglia michele Emiliano, l'ex magistrato Drago punta ad avere in coalizione anche Sinistra Italiana e Area Pubblica, di cui ad oggi non sono ancora note pubblicamente le intenzioni.
L'auspicio di Drago sarebbe anche quello di poter contare, sin dal primo turno, anche su Rifondazione Comunista che, tuttavia, avrebbe deciso da tempo di procedere in solitaria, con un proprio nome da presentare all'elettorato, il terzo candidato in pratica.
Tommaso Minervini gode della coalizione più grande: l'intera attuale maggioranza, infatti, resta con il già sindaco di Molfetta, a partire da Nicola Piergiovanni che ha annunciato la propria candidatura al Consiglio Comunale di cui è stato presidente per tutto il Minervini - bis.
Ma Minervini conta anche dell'appoggio dell'ex senatrice Carmela Minuto, di Leonardo Siragusa e di altri civici che presto dovrebbero ufficializzare il proprio appoggio al primo cittadino.
In caso di nuova elezione per Minervini sarebbe il terzo mandato.
Il quarto sarebbe Pietro Mastropasqua.
Il quarantenne avvocato, reduce dall'esperienza nell'amministrazione Minervini come assessore e da cui ha preso le distanze nei mesi scorsi, sarebbe il candidato del centrodestra: il condizionale è d'obbligo ma resta che ormai tutto sarebbe pronto da tempo grazie all'alleanza con l'ex senatore Antonio Azzollini, civici e Fratelli d'Italia, pronti a sostenerlo.