Politica
E' il giorno del referendum, seggi regolarmente aperti
Nel corso della giornata gli aggiornamenti sull'affluenza. Nella notte lo spoglio
Molfetta - domenica 4 dicembre 2016
9.47
È il giorno del referendum.
Anche a Molfetta, come in tutta Italia, si sono aperti regolarmente alle ore 7 i seggi per il referendum costituzionale: i cittadini sono chiamati a dire sì o no alle "Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione". Questo è il quesito riportato sulla scheda, quesito che sintetizza la riforma costituzionale voluta dal governo Renzi. Si potrà votare fino alle 23 di questa sera.
Si ricorda che gli elettori del territorio nazionale, per poter esercitare il diritto di voto presso l'ufficio elettorale di sezione nelle cui liste risultano iscritti, dovranno esibire, oltre ad un documento di identità, la tessera elettorale personale a carattere permanente.
Per il rilascio di duplicati e tessere elettorali ci si può recare all'ufficio elettorale aperto fino alle 23 mentre per carte e certificati di identità occorre invece andare all'ufficio anagrafe del Comune operativo fino alle 23.
Lo scrutinio dei voti inizierà nella stessa giornata di domenica, subito dopo la chiusura delle votazioni ed appena ultimate le operazioni preliminari allo scrutinio stesso. Occorre ricordare che per il referendum costituzionale non è previsto alcun quorum. La riforma sarà in vigore se i "si" saranno numericamente maggiori dei "no". In caso contrario alcun cambiamento verrà effettuato alla Carta Costituzionale.
Nella notte si svolgerà anche lo scrutinio delle schede votate per posta all'estero.
Anche a Molfetta, come in tutta Italia, si sono aperti regolarmente alle ore 7 i seggi per il referendum costituzionale: i cittadini sono chiamati a dire sì o no alle "Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione". Questo è il quesito riportato sulla scheda, quesito che sintetizza la riforma costituzionale voluta dal governo Renzi. Si potrà votare fino alle 23 di questa sera.
Si ricorda che gli elettori del territorio nazionale, per poter esercitare il diritto di voto presso l'ufficio elettorale di sezione nelle cui liste risultano iscritti, dovranno esibire, oltre ad un documento di identità, la tessera elettorale personale a carattere permanente.
Per il rilascio di duplicati e tessere elettorali ci si può recare all'ufficio elettorale aperto fino alle 23 mentre per carte e certificati di identità occorre invece andare all'ufficio anagrafe del Comune operativo fino alle 23.
Lo scrutinio dei voti inizierà nella stessa giornata di domenica, subito dopo la chiusura delle votazioni ed appena ultimate le operazioni preliminari allo scrutinio stesso. Occorre ricordare che per il referendum costituzionale non è previsto alcun quorum. La riforma sarà in vigore se i "si" saranno numericamente maggiori dei "no". In caso contrario alcun cambiamento verrà effettuato alla Carta Costituzionale.
Nella notte si svolgerà anche lo scrutinio delle schede votate per posta all'estero.